di Ezio Locatelli*
VALSUSA–LOCATELLI (PRC-SE): CONTRO IL TAV E IL REGIME DI ANGHERIE. RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE
“Resistere, resistere, resistere! Più che mai oggi c’è la necessità di proseguire e rilanciare la resistenza e la mobilitazione contro la megatruffa del Tav in Val di Susa. Per questo Rifondazione Comunista aderisce e partecipa alla manifestazione nazionale dell’8 dicembre che si svolgerà da Susa a Venaus. Pur di realizzare una opera speculativa, del tutto inutile e distruttiva, in Val di Susa “si sono violati i diritti fondamentali degli abitanti e delle comunità locali”.
Questo è quanto dichiarato nella recente sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli. Una violazione perpetrata in molti modi, falsificando e manipolando i dati relativi alla effettiva necessità, utilità e impatto dell’opera, perseguendo e criminalizzando il dissenso, occupando militarmente il territorio. calpestando la libertà di parola ed espressione. In Val di Susa vige un inaccettabile regime speciale volto a favorire e foraggiare interessi affaristici e poteri forti. Questo regime di angherie va combattuto e contrastato con la mobilitazione, la disobbedienza e la resistenza popolare. C’è un’unica possibilità per ripristinare in Val di Susa un clima di “normalità democratica”, quella indicata dal Tribunale Permanente dei Popoli: sospendere i lavori, cessare l’occupazione militare, riaprire il dialogo. Fin tanto che questo non avverrà la mobilitazione e la lotta devono continuare più che mai”.
Torino, 7 dicembre 2015
* segretario provinciale PRC-SE di Torino, responsabile organizzazione segreteria nazionale PRC -SE