Care e cari compagne/i in indirizzo,

in attuazione di quanto deciso unitariamente nella Direzione nazionale del PRC-SE del 27 aprile u.s. (vedi documento allegato su “ antifascismo, campagne contro la guerra, salario minimo e tesseramento” ), si è svolto nei giorni scorsi un incontro fra una delegazione della Segreteria nazionale guidata dal segretario Acerbo con una delegazione del COMITATO ITALIA PER LA PACE, comitato promotore del referendum contro la guerra, con la presenza tra gli altr@ del prof. Mattei.

Nella riunione è stata concordata la nostra modalità di partecipazione come PRC-SE alla campagna referendaria, sia in termini di iniziative autonome con banchetti di raccolta firme, appena possibile in maniera contestuale alla raccolta firme per la legge di iniziativa popolare (LIP) da noi promossa per il SALARIO MINIMO (raccolta firme che partirà a breve, a cui seguiranno indicazioni da parte del Dipartimento nazionale Lavoro), e sia in termini di raccordo unitario con il COMITATO PROMOTORE.

Data di inizio raccolta firme per il referendum contro la guerra è 22 APRILE 2023.

Questa data è importante, perché da essa decorrono i 90 giorni di tempo per la raccolta firme su tutto il territorio nazionale.
Sono stati predisposti due moduli in pdf stampabili su foglio A3, grammatura ideale non inferiore a 120 gr/mq, da piegare a metà con l’indicazione del singolo quesito
referendario, 35 righe disponibili, la parte relativa all’autenticazione delle firme e la parte riguardante la certificazione elettorale.

VI INVIAMO, pertanto, in allegato un articolato VADEMECUM con la descrizione di tutte le operazioni necessarie.

La nostra priorità come PRC-SE ed eventualmente come UNIONE POPOLARE è quella di concentrarci sull’organizzazione dei banchetti per permettere, come detto sopra, la contestualità con la raccolta firme per LIP da noi promossa per il SALARIO MINIMO.

AMMISSIBILITA’ del quesito referendario:

Il quesito referendario, incollato qui sotto, è - a nostro avviso – AMMISSIBILE ai sensi dell art. 75 della COSTITUZIONE (e degli art. 7 e 27 della legge 352/70), e la spinta politica derivante dalla raccolta firme nei banchetti, oltre quella on line, E’ NECESSARIA PER AUMENTARE LA COSCIENZA E LA CONOSCENZA POPOLARE.

«Vuoi tu che sia abrogato l'art. 1 del decreto-legge 2 dicembre 2022, n. 185 (Disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle Autorità Governative dell'Ucraina), convertito in legge n. 8 del 27 gennaio 2023 nelle parole: "E' prorogata, fino al 31 dicembre 2023, previo atto di indirizzo delle Camere, l'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle Autorità Governative dell'Ucraina, di cui all'art. 2-bis del decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 aprile 2022, n. 28, nei termini e con le modalità ivi stabilite."?»

Care compagne e cari compagni in indirizzo siamo, ovviamente a Vostra disposizione per ogni chiarimento e/o integrazione, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando a Raffaele Tecce (3346603135).

Affettuosi saluti comunisti

Ezio Locatelli, segreteria nazionale, responsabile Organizzazione PRC-SE
Raffaele Tecce, segreteria nazionale, responsabile Enti Locali ed Ufficio Elettorale PRC SE

di Ezio Locatelli* -

E’ partita la campagna straordinaria del tesseramento a Rifondazione Comunista, campagna che durerà fino al 4 giugno. L’obiettivo che ci poniamo è di andare a un’ulteriore crescita di Rifondazione rispetto ai risultati positivi conseguiti l’anno scorso grazie anche e soprattutto al lavoro di svolgimento della Conferenza Nazionale di Organizzazione. Sappiamo di un obiettivo ambizioso, controcorrente dato il clima di delegittimazione se non di criminalizzazione del comunismo. Il neoliberismo è anche questo, il tentativo di espungere, di rendere inammissibile, con tutti i mezzi necessari, qualsiasi pensiero critico, qualsiasi tipo di opposizione situata al proprio esterno. Ma detto ciò pensiamo anche che questo sia un momento di possibilità, di crisi del capitalismo. Una crisi generale pervasa da minacce cruente – guerre, cambiamenti climatici, disuguaglianze insostenibili - che sono motivo di inquieto ripensamento. Un’occasione che va colta in pieno.

Prima c’era il pensiero unico, adesso c’è il suo contrario. Una parte maggioritaria di popolazione, quella che più vive sulla propria pelle la perdita di reddito, sicurezza sociale, salute, che più vive le ricadute delle scelte di riarmo e di guerra, non è più disponibile a stare al gioco della politica tutta uguale. E’ la politica portata avanti dalle forze liberiste di destra o di pseudo sinistra che fa solo gli interessi di classe di chi sta in alto della scala sociale contro chi sta in basso. Sono sempre di più i segnali di insofferenza, esodo, rifiuto per un sistema che non fa altro che peggiorare la condizione lavorativa e di vita di larghe masse popolari. In questa situazione non si tratta più solo di andare “in direzione contraria e ostinata”. Dopo la distruzione politica subita negli ultimi tre decenni abbiamo la possibilità di riguadagnare l’idea di dovere essere altro da un sistema ingiusto, insostenibile, fallimentare. Questa possibilità c’è a condizione di esserci, di riprendere piglio, capacità di iniziativa, di impegnarci in un lavoro di rifondazione dell’antagonismo politico, di ridare vigore a un progetto di trasformazione sociale. C’è a condizione di un rilancio dell’organizzazione – insieme al rilancio del progetto – perché le diverse forme di critica e di messa in discussione del sistema non vivono a lungo senza forme organizzate di contrapposizione dei più deboli con i più forti.

Ecco perché lanciamo una campagna straordinaria di tesseramento a Rifondazione Comunista. Lo facciamo nel nostro piccolo mossi dalla grande ambizione di ridare forza a un progetto di prassi collettiva, di contribuire alla costruzione di luoghi comuni di confronto e mobilitazione, come nel caso di Unione Popolare, al di fuori di qualsiasi forma di autoreferenzialità. Lo facciamo con l’ambizione di contribuire alla riscoperta delle ragioni del comunismo, della necessità storica di una forma sociale libera da ogni forma di sfruttamento, della necessità di un mondo liberato dalla guerra che è il tema centrale che figura sulla tessera di quest’anno.

Scriveva Gramsci:” uno degli idoli più comuni è quello di credere che tutto ciò che esiste è naturale esista”. Dobbiamo buttare a gambe all’aria tutti quegli idoli e discorsi che cercano di convincerci della nostra impotenza, i discorsi che parlano solo di crisi o di guerra ma non della possibilità di liberarsene, discorsi che sono in ritardo rispetto a una realtà in ebollizione, discorsi che non agiscono la possibilità di costruire il cambiamento. Iscriversi a Rifondazione Comunista è una scelta per l’oggi e per il domani, la scelta di essere parte di un progetto trasformativo che è contro il presente e che al tempo stesso è animato da una idea di costruzione di futuro.

*Segreteria nazionale,
responsabile Organizzazione Prc-Se

Care compagne e cari compagni

Come sapete abbiamo aderito come Partito alla Staffetta per la Pace del 7 maggio.
Domenica 7 maggio alle ore 12 da ogni chilometro del percorso parte un/una portabandiera della pace con eventuali accompagnatori/trici così che tutta Italia contemporaneamente percorre un km per 4000 km.
Alla conclusione del chilometro chi vuole può proseguire.

Facendo riferimento alla circolare già inviata diamo ulteriori indicazioni:

1) fate girare messaggio:

per partecipare alla 'Staffetta per l'umanità' si può mandare messaggio whatssapp al numero 3420191578 indicando nome, cognome, numero di telefono e città di residenza, regione. Verrete ricontattati per info e dettagli.

2) per la staffetta vanno portate le bandiere della pace, ma non vi sono preclusioni di principio alle bandiere di partito, striscioni, cartelli. La cosa migliore che chi porta bandiere del partito o di UP abbia anche quella della pace. Utili i cartelli di cui sotto.

3) contattate referenti regionali dell'organizzazione di Santoro indicati in precedente circolare.

Vi invitiamo quindi, una volta aver concordato la presenza di compagne e compagni alla staffetta come indicato nella precedente circolare a:

- Indossare i cartelli contro la guerra, nelle varie declinazioni, già usati a partire dal novembre scorso e in occasioni delle recenti celebrazioni del 25 aprile, e i cui pdf alleghiamo

- Utilizzare se possibile striscioni che riportino il nostro slogan “fuori la guerra dalla storia”, il cui pdf alleghiamo

- Contattare i media locali a cui inviare comunicati stampa che rimarcano nostra partecipazione alla Staffetta e invitarli al chilometro/spezzone coperto da compagne e compagni nostri

- Realizzare brevi video dei/delle segretari/e delle federazioni/circoli coinvolti nella Staffetta prima della partenza, dopo, durante

- Realizzare brevi video delle compagne e dei compagni (max 1 minuti, registrati in orizzontale, possibilmente utilizzando il microfono delle cuffie per ridurre il disturbo ambientale) alla partenza, ai cambi di staffetta, nei momenti di concentramento di persone

- Fare foto delle compagne e dei compagni impegnate/i nella staffetta

TUTTI I MATERIALI FOTO E VIDEO DEVONO ESSERE MANDATI ALLA MAIL

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
entro le 18.00 di domenica 7 maggio
(se pesanti utilizzare wetransfer)

Sarà richiesta anche una verifica di passaggi sui media locali in cui appaiano le nostre compagne i nostri compagni e in caso il recupero della rassegna stampa, da inviare sempre alla mail di cui sopra.

Buona Staffetta a tutti e a tutte!

Maurizio Acerbo, Segretario nazionale Prc-Se
Anna Camposampiero, Segreteria Nazionale, Responsabile Comunicazione Prc-Se
Ezio Locatelli, Segreteria nazionale, responsabile Organizzazione Prc-Se

Car@ compagn@

finalmente si parte nel lavoro di costruzione di Unione Popolare nei territori oltre che a livello nazionale.
A tal proposito trasmettiamo gli orientamenti assunti dal coordinamento provvisorio di Unione Popolare in merito alle modalità di adesione per le/gli aderenti singol@ (quelli non iscritt@ ai partiti che hanno dato vita ad UP) e al percorso di costruzione di Unione Popolare nei territori. E' stato infatti positivamente riconosciuto come Unione Popolare debba diventare uno spazio politico comune di cui fanno parte i partiti in quanto tali - con tutti i loro aderenti - e le singole persone che aderiscono individualmente. Tali orientamenti, frutto del lavoro e del confronto di questi mesi, rispecchiano appieno gli orientamenti che abbiamo assunto come Partito in occasione dell’ultimo Comitato Politico Nazionale.
Il Partito è ora chiamato a svolgere, insieme alla campagna straordinaria di tesseramento di Rifondazione Comunista che si terrà dal 6 maggio al 3 giugno, un ruolo propositivo di costruzione dei comitati promotori provinciali, inter o sub provinciali e regionali secondo le modalità previste dal documento in allegato.

Saluti comunisti e buon lavoro

Maurizio Acerbo
Segretario nazionale Prc-Se

Ezio Locatelli
Segreteria nazionale, responsabile Organizzazione Prc-Se

VI RICORDIAMO

L'ATTIVO NAZIONALE SULLA CAMPAGNA STRAORDINARIA DEL TESSERAMENTO AL PARTITO, CHE SI TERRA' DOMANI, GIOVEDI' 4 MAGGIO 2023 ALLE ORE 21.00, IN MODALITA' ON LINE.

Il link per il collegamento alla riunione sarà inviato nella mattinata di domani.

Si raccomanda puntualità e partecipazione.

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Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno

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