Un altro sito archeologico, un altro pezzo del nostro patrimonio culturale rischia di essere distrutto per sempre. Nel silenzio generale – dei mezzi di comunicazione e dei partiti – e nell’indifferenza delle istituzioni e dei ministri “tecnici”, Sibari rischia di sparire sotto milioni di metri cubi di acqua e di fango per il cedimento degli argini del fiume Crati.

Rifondazione comunista fa proprio l’appello di archeologi e docenti perché vengano immediatamente destinati fondi e mezzi straordinari per il recupero e la messa in sicurezza dell’area archeologica di Sibari.

Si continua ad investire in armamenti e in “grandi opere” e non si fa nulla per salvaguardare i nostri beni culturali, nulla si investe in quella che è una delle risorse strategiche per lo sviluppo del nostro paese. Per questo la messa in sicurezza del nostro patrimonio culturale, la tutela, conservazione e valorizzazione dei beni culturali ed artistici da parte dello Stato e delle strutture pubbliche sono tra i punti centrali del nostro programma politico.

 

Stefania Brai, responsabile nazionale cultura Prc

 

Roma, 24 gennaio 2013

Condividi

Cerca

Telegram Rifondazione

telegram-appprc190

Skill Alexa

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno