Il 37,5% delle imprese usa i social network per reclutare dei candidati secondo una vera e propria policy aziendale. Il 73,6% dichiara di avvalersi degli strumenti 'social' per le attività di selezione, pur senza seguire una procedura aziendale ufficiale (Labitalia) Il 37,5% delle imprese utilizza i social network per il recruitment dei candidati secondo una vera e propria policy aziendale, mentre il 73,6% dichiara di avvalersi degli strumenti 'social' per le attività di selezione pur senza seguire una procedura aziendale 'ufficiale'. E il 55% degli intervistati dichiara di aver inserito nell'organico il candidato scovato online, a dimostrazione del fatto che la maggior parte delle aziende conclude positivamente almeno una selezione avvenuta con un social network quale canale di recruiting.


di Filippo Vendrame
di Arturo Di Corinto
Mentre l’Italia è stretta dalla morsa del gelo, il resto d’Europa ha sfidato le temperature polari per manifestare tutto il proprio dissenso contro Acta, l’accordo commerciale anti contraffazione firmato dall’ Unione europea. A giugno i paesi firmatari discuteranno l’adozione di nuove norme sul copyright che si estendono fino ai contenuti diffusi in rete. Bruxelles parla di semplici misure contro la pirateria, ma le persone che sono scese in piazza la pensano diversamente. A Monaco, Sofia, Parigi e Praga la parola d’ordine è una sola: giù le mani da Internet.
di Mirella Castigli




