rassegna.it

120217landiniLe scelte della Fiat mettono in discussione il contratto e la dignità delle persone. Allo stesso modo governo e Confindustria vogliono “manomettere” l’articolo 18. “Questo attacco ai diritti del lavoro è inaccettabile. Il modo per uscire dalla crisi è estendere diritti per chi non ce l’ha, ridurre la precarietà, avviare un piano straordinario di investimenti per lavoro e occupazione”. Per questo la Fiom scende in piazza venerdì 9 marzo a Roma, in occasione dello sciopero generale di 8 ore proclamato dei metalmeccanici. Il segretario generale, Maurizio Landini, lo spiega ai microfoni di RadioArticolo1 (audio). Nelle relazioni industriali “bisogna definire regole democratiche - chiede -, che permettano alle parti di fare accordi e ai lavoratori di decidere su ciò che li riguarda direttamente”.

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Stefano Palermo

120217nobileQuesta mattina alcuni esponenti e militanti della Federazione della Sinistra di Roma hanno indetto un flash mob per contestare le richieste e le misure draconiane prese ai danni dei cittadini greci.
“Vogliamo esprimere la massima vicinanza e solidarietà al popolo greco. Le misure che il parlamento ha votato non sono solo inique, ma anche sbagliate e inefficaci.” Afferma Fabio Nobile, consigliere regionale Pdci-FdS. In Grecia, infatti, il 13 febbraio hanno avuto esito positivo in Parlamento le richieste poste dalla troika per evitare la bancarotta. Ricordiamo però che, parallelamente al taglio degli stipendi del 20% (che ora arrivano mediamente ai 400€ lordi mensili), degli impiegati statali, sanità e smantellamento del pubblico, sono aumentate dell’ 8% le spese militari, pari a 3 miliardi di €, per acquistare cacciabombardieri e sottomarini proprio da chi queste misure le ha volute: Francia e Germania.

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Stefano Galieni

120217migrantiRazzismo istituzionale e precarietà sono i temi con i quali, la rete 1 marzo intende coinvolgere giornalisti, istituzioni, società civile, in attesa delle manifestazioni che per giovedì 1 marzo 2012 si terranno in molte piazze italiane. La rete nasce da una intuizione felice che portò nel 2010 al primo tentativo di organizzare uno sciopero che non doveva essere dei lavoratori migranti ma per i diritti dei lavoratori migranti. Incrociarono le braccia in migliaia, in un centinaio di città ci furono iniziative, presidi, manifestazioni che coinvolsero complessivamente almeno 400 mila persone e che furono elemento utile a ricostruire relazione con una società italiana perennemente bombardata dalla retorica razzista.

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migranti

di Stefano Galieni

Razzismo istituzionale e precarietà sono i temi con i quali, la rete 1 marzo intende coinvolgere giornalisti, istituzioni, società civile, in attesa delle manifestazioni che per giovedì 1 marzo 2012 si terranno in molte piazze italiane. La rete nasce da una intuizione felice che portò nel 2010 al primo tentativo di organizzare uno sciopero che non doveva essere dei lavoratori migranti ma per i diritti dei lavoratori migranti...

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BRUNO_FOTODi Bruno Steri

E' un conto facile facile. Ripetiamolo per l'ennesima volta. Il parametro che misura la compatibilità del debito pubblico di un Paese non è una cifra assoluta ma un rapporto: che vede al numeratore il debito in questione e al denominatore la ricchezza prodotta annualmente dal Paese, il fatidico Pil. Secondo i parametri di Maastricht, fatto 100 il Pil, il debito dovrebbe attestarsi al 60%...

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festival-di-sanremo

 di Stefania Brai*

 "Una collettiva perdita di senso": così intitola Curzio Maltese il suo articolo su Repubblica. È un'affermazione – e un articolo - che condivido quasi interamente. La vicenda "Celentano" ha messo in luce non solo cosa è diventata la Rai in questi ultimi 15-20 anni ma anche il livello della sua classe dirigente e in generale della classe politica di questo paese...

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lidia

di Lidia Menapace

Nelle trattative in corso (quasi clandestinamente)  tra i maggiori partiti per la riforma della legge elettorale, vedo dalle notizie che filtrano avaramente che si starebbero orientando al dimezzamento del numero dei parlamentari. Non ho obiezioni, se non che avrei preferito che fossero partiti dal fissare un compenso equo:  non vorrei invece che risparmio sui costi della politica significasse che il numero viene ridotto, ma i compensi restano...

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notavdi Ezio Locatelli

Non solo aderiamo ma come Rifondazione Comunista siamo impegnati alla piena riuscita della manifestazione del 25 febbraio in Valdisusa. Una intera comunità di uomini e donne è impegnata da molti anni in una lotta contro la realizzazione di una megaopera – la Tav Torino- Lione - insensata, devastante oltre che dissipativa di un enorme quantità di risorse pubbliche...

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Redazionale

La Fiom è il convitato di pietra al tavolo indetto dal governo dei tecnici su lavoro e welfare. Ma alla trattativa la Fiom partecipa a suo modo: con la mobilitazione. Primo appuntamento: sabato 18, a Roma, per un attivo nazionale di quadri e delegati del sindacato dei metalmeccanici. Seconda data da tenere a mente: venerdì 9 marzo, grande manifestazione nazionale a Roma e 8 ore di sciopero nelle industrie metalmeccaniche...

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Di Antonio Ferraro

Il Governo Monti ha ufficialmente detto 'no' alla candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2020. Un 'no' sofferto che ha lasciato delusi i sostenitori del grande evento, da Alemanno a Zingaretti, che hanno spinto fino all'ultimo perché l'esecutivo si impegnasse a tenere viva la candidatura italiana...

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FB Ezio Locatelli

 

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Relazione di Ezio Locatelli

 

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