Intervista a Pietro Barcellona di Chiara Ricci
Non ci sono più i poli e il vincitore dovrà navigare a vista. La crisi economica ha fatto il deserto
Pietro Barcellona è un intellettuale di rilievo nella storia della sinistra italiana. E' docente universitario all'Università di Catania, ha diretto l'Istituto Gramsci ed è stato parlamentare del Pci negli anni 70, ai tempi di Enrico Berlinguer. Alla vigilia delle elezioni regionali siciliane, in più di una occasione aveva pubblicamente fatto notare che il dato più significativo del voto sarebbe stato l'astensione.


Sciopero generale di quattro ore per il 14 novembre.
Antonio Di Pietro, dal suo sito, dice la sua sulla bufera case. Ieri, infatti, la trasmissione tv Report di Milena Gabanelli aveva fatto la radiografia delle proprietà del leader dell’Italia dei valori. Massimo Donadi, capogruppo Idv alla Camera, ha poi twittato: «E’ ora di un congresso straordinario e di un profondo rinnovamento #Idv #Report».
di Guglielmo Forges Davanzati
di Roberto Gramiccia
di Gianluigi Pegolo
Mentre cresce l'attesa per l'esito delle consultazioni elettorali in Sicilia, evento che potrebbe fornire dati estremamente interessanti, la Finanza europea lancia il suo attacco. Udite udite, a farlo è niente meno che Mario Draghi. Forse qualcuno ha sottovalutato l'importanza ed il ruolo (o il compito?) del presidente della Banca centrale europea. Sono i numeri a fare i fatti, e forse anche a decidere, specialmente in un momento storico come questo, lo stesso destino delle popolazioni. Lasciata la scena nazionale al fido scudiero Monti, l'ex presidente di Banca Italia si è concentrato sul controllo della macchina finanziaria europea. Altro che Frau Merkell! Il passaggio smarcante che lo stesso Draghi ha fornito a quella che attualmente è la nazione più potente d'Europa è arrivato proprio ieri (dom.28 ottobre, ndr.). L'occasione è venuta con l'intervista al settimanale tedesco Der Spiegel.
Intervista a Miguel Gotor di Boris Sallazzo
di Moni Ovadia
di Elisa Zanetti






