acquanonsivende

di Marco Bersani
Sabato 2 giugno il popolo dell'acqua e dei beni comuni tornerà in piazza. Lo farà con profonda vicinanza e solidarietà con le popolazioni del nord Italia colpite, ormai da settimane, dal terremoto.Una vicenda che alla fragilità intrinseca della relazione fra uomo e natura, vede ancora una volta accavallarsi l'incuria verso un bene comune come il territorio e la colpevole disattenzione verso il diritto ad un lavoro in condizioni di sicurezza e di dignità.

Leggi tutto...

Coppie-di-fatto

«Se entro questo anno il consiglio comunale non deciderà, assumerò io personalmente con la mia giunta la decisione sul registro delle unioni civili». Così, su Radio Popolare, Giuliano Pisapia - che ieri festeggiava il suo primo anno da sindaco di Milano - ha risposto sul suo impegno elettorale per le coppie di fatto. Una presa di posizione che precede di due giorni l'arrivo in città di Benedetto XVI per l'Incontro mondiale delle famiglie.

Leggi tutto...

Foto-Ginsborg-250x200

Intervista a Paul Ginsborg di Maria Zegarelli
“non sono evasivo mi creda, ma davvero in questa fase non so dire come ci presenteremo alle elezioni. È prematuro parlarne adesso”. Il professor Paul Ginsborg racconta che sono in molti a chiedersi come il nuovo soggetto politico Alba (Alleanza Lavoro Benicomuni Ambiente), creato insieme a Ugo Mattei, Marco Revelli, Paolo Cacciari, Chiara Giunti, Nicoletta Pirotta e Alberto Lucarelli, si stia attrezzando in vista del 2013.

Leggi tutto...

sigonella

di Antonio Mazzeo
La Sicilia sarà l’isola dei droni. In occasione del vertice tenutosi il 21 e 22 maggio a Chicago, città natale del presidente Obama, la Nato ha perfezionato l’accordo per insediare nella base aeronavale di Sigonella il centro di comando e controllo operativo dell’Ags (Alliance Ground Surveillance), il nuovo sistema di sorveglianza terrestre alleato.
L’Ags sarà disponibile a partire del 2015 e comporterà l’arrivo in Sicilia di cinque velivoli senza pilota Uav RQ-4 Global Hawk (Falco globale) di ultima generazione (Block 40). Entro il 2017, invece, giungeranno tra i 600 e gli 800 militari, “analisti, piloti, assistenti e, soprattutto, formatori”, come indicato all’agenzia Ansa da un ufficiale dell’Alleanza a Bruxelles, “perché Sigonella diventerà una base molto importante di training per tutta la Nato”.

Leggi tutto...

manager

di Luca Galassi
Venti volte tanto: è questo il rapporto – di per sé già immorale – oltre il quale non si potrà più andare: gli stipendi dei top manager pubblici francesi non potranno superare questa proporzione, rispetto ai salari più bassi del settore pubblico.
Lo ha annunciato il Primo ministro francese, Jean-Marc Ayrault in un’intervista al settimanale L’Express, precisando che la norma si applicherà anche ‘ai contratti in corso’. Fino a oggi, nel Partito Socialista francese, la posizione era quella di aspettare la fine – o il rinnovo – del mandato dei dirigenti delle aziende di Stato – prima di cambiare le regole del gioco.

Leggi tutto...

2giugno 500Egregio Presidente Giorgio Napolitano
Lei ha chiesto ai giovani di aprire porte e finestre, anche qualora le trovassero chiuse.
Le chiediamo con tutto il rispetto di dare l’esempio: apra porte e finestre alla solidarietà; trasformi il 2 giugno da festa della Repubblica militare a festa della Repubblica solidale.
Annulli la parata, che l’anno scorso era costata 4,4 milioni di euro e che secondo il ministero della Difesa quest’anno costerà quasi 3 milioni di euro.
Quei denari siano investiti in opere di solidarietà con la popolazione stremata dal terremoto e quei contingenti chiamati a sfilare vengano utilizzati nelle zone bisognose di aiuti.

#sipuòfare: nel 1976 la parata fu sospesa in occasione del terremoto del Friuli.

INVIAMO UNA MAIL A:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
https://servizi.quirinale.it/webmail/

1LelioBasso

Questa è la lettera parata militare del 2 giugno 1976 dopo il terremoto che sconvolse il Friuli.

Sono personalmente grato al ministro Forlani per avere deciso la sospensione della parata militare del 2 giugno, e naturalmente mi auguro che la sospensione diventi una soppressione.

Non avevo mai capito, infatti, perché si dovesse celebrare la festa nazionale del 2 giugno con una parata militare. Che lo si facesse per la festa nazionale del 4 novembre aveva ancora un senso: il 4 novembre era la data di una battaglia che aveva chiuso vittoriosamente la prima guerra mondiale.

Leggi tutto...

terremoto emilia 7681
di Marco Sferini

La domanda è questa: ma i capannoni dove sono rimasti sepolti i lavoratori modenesi, migranti o italiani che fossero, erano agibili o no dopo l’ultimo terremoto? Rispondere a questa domanda farebbe certamente gravare su alcune coscienze il peso di una parte della morte di questi lavoratori che oggi si contano tra i morti di un martedì di fine maggio dove la terra non ha dato alcuna sosta in un balletto di distruzione e morte reso ancora più macabro dai mancati sensi di colpa di chi avrebbe potuto adeguare strutture e territorio ad eventi di questa natura e non l’ha fatto.
Non sono le colpe qui che mi interessano come elemento di sottolineatura di una negligenza o del padronato o dello Stato. Mi interessa di più domandarmi che tipo di economia è quella che sfrutta la mano d’opera, il lavoro salariato, qualunque lavoro fino all’osso e non si cura nemmeno minimamente delle condizioni in cui fa tutto questo.

Leggi tutto...

carri armati

di Giulio Marcon
Spendere oltre 4 milioni di euro il prossimo 2 giugno per far sfilare carri armati e mezzi blindati mentre con gli stessi soldi si potrebbero soccorrere oltre 5 mila sfollati delle zone colpite dal terremoto per almeno una settimana, è una scelta irresponsabile e senza senso.
Fare una parata militare in tempi di crisi è già uno spreco. Ma nel caso di un terremoto così grave tutto ciò testimonia mancanza di sensibilità. E disinteresse per quello che prova il paese in queste ore. Per la gita dei carri armati ai Fori Imperiali non si lesinano spese, per aiutare le popolazioni colpite dal sisma si dovrà ricorrere probabilmente a un altro aumento delle accise sulla benzina.

Leggi tutto...

pensionifiom

di Romina Velchi
Due assegni su tre  (il 77%) non arrivano ai mille euro; di questi il 49% è sotto i 500 euro; l’assegno medio è di appena 770 euro mensili, che diventano 569 per le donne (quasi la metà degli uomini, 1.047 euro). Sono davvero «numeri che fanno rabbrividire» (per usare le parole del vicepresidente vicario di Confesercenti Vivoli) quelli illustrati ieri nel corso della presentazione del Rapporto 2011 dell’Inps.

Leggi tutto...

FB Ezio Locatelli

 

fabrosa

 

Telegram Rifondazione

TELEGRAM RIFONDAZIONE

Skill Alexa

Skill Alexa ANPI

Responsabile organizzazione

Conferenza di Organizzazione

Relazione di Ezio Locatelli

 

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno