di Elio Rampino*
In questi giorni in Repubblica Ceca si sono tenute le elezioni regionali e per il rinnovo di una parte del Senato. Il risultato delle regioni ha sancito una schiacciante vittoria dei partiti di sinistra a discapito della destra attualmente al governo del Paese, in qualche modo prevista anche se non in queste dimensioni.
Infatti il CSSD (socialdemocratici) ha conquistato ben 9 delle 14 regioni ceche, il KSCM
(comunisti) 2, l’ODS (centro-destra e maggiore partito di governo) una, una è andata
inaspettatamente allo SLK (partito per le autonomie locali) ed una (Praga) non ha votato.
Per il Senato c’è stata la stessa tendenza anche se lì bisogna aspettare i risultati dei ballottaggi.


di Geraldina Colotti
Alle elezioni amministrative del Belgio la grande novità è l'importante crescita dei marxisti-leninisti del Partito del Lavoro del Belgio (PTB). Partito di antico orientamente maoista, il PTB è a tutt'oggi un'organizzazione politica rivoluzionaria, coerente e sempre più di massa, capace di dare risposte politiche concrete ai cittadini e ai lavoratori colpiti dalla crisi economica e dalle misure di austerità di Bruxelles.






