di Roberta Fantozzi
Mario Monti si era espresso ieri l'altro in termini inequivoci sul "confronto" in corso sul mercato del lavoro: "vogliamo e ci auguriamo un'intesa entro marzo, ma non potremmo fermarci se a quel tavolo non ci fosse l'accordo". Ieri è nuovamente tornata sul punto Fornero: "deve essere chiaro che il tema del riordino dei contratti e della flessibilità in entrata è subordinato al tema della flessibilità in uscita"...