Il sindacalismo di base riafferma i propri No al governo
“No debito, No Monti” è stata questa la parola d’ordine che ha attraversato oggi il corteo nazionale indetto dal sindacalismo di base che ha attraversato le strade di Roma fino a P.zza S. Giovanni. Difficile quantificare la partecipazione, ci voleva almeno un ora per vedere sfilare l’arcipelago dei manifestanti, ma gli organizzatori hanno patito le difficoltà nei trasporti soprattutto dal sud. Molti pullman non sono potuti partire per la carenza di carburante derivante dalla protesta dei giorni scorsi degli autotrasportatori e questo ha penalizzato intere regioni mobilitate come la Calabria. Comunque una manifestazione forte, da una chiara e netta caratterizzazione politica, attraversata da molte realtà sociali extra sindacali (comitati per l’acqua, occupanti di case, precari,centri sociali, molte le bandiere No Tav in solidarietà con gli arrestati), forze politiche come il Prc ed altre organizzazioni della sinistra di classe. Presenti sia Paolo Ferrero, che Roberta Fantozzi, della segreteria nazionale e responsabile nazionale lavoro, welfare e politiche di cittadinanza a cuiu chiediamo un commento sulla mobilitazione.