di Elena Mazzoni, responsabile nazionale ambiente PRC, candidata alle elezioni europee nella lista LA SINISTRA, circoscrizione nord est -
Le sostanze perfluoroalchiliche, cancerogene di tipo B, usate come impermeabilizzanti per tessuti e pentole, che in Veneto hanno contaminato le acque fra le province di Vicenza, Padova e Verona, creando un’emergenza ambientale che riguarda più di 350mila persone, sono una famiglia di composti chimici usati prevalentemente dall'industria.
I fiumi e l’acqua potabile di molti comuni sono inquinati da questi composti che possono causare danni al sistema riproduttivo e ormonale.



di Elena Mazzoni, responsabile nazionale ambiente PRC-SE e Paolo Benvegnù, segretario regionale Veneto PRC-SE -
di Collettivo InApnea -
Tanti studiosi del marxismo si sono posti questo interrogativo e hanno analizzato le critiche su temi quali frattura metabolica, sviluppo umano sostenibile, decrescita, crescita demografica e industrialismo, partendo dal presupposto che, tra le questioni più “spinose” del nostro tempo c’è quella ambientale, secondo molti sottovalutata, anche nella visione marxista-leninista, e relegata al ruolo di appendice secondaria della contraddizione tra capitale e lavoro, inoltre spesso il pensiero di Marx, Engels e Lenin è stato accusato di aver trascurato le problematiche ambientali, come dimostrerebbe l’esperienza della ex URSS.




