Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista  - Federazione della Sinistra, ha lanciato un appello alle forze d’opposizione di sinistra e alla società civile per una manifestazione di piazza il 20 gennaio, in occasione dell’incontro a Roma tra Merkel, Sarkozy e Monti.

L’appello è contenuto in un video pubblicato su Youtube.

Nel video Ferrero, spiegando i motivi per i quali occorre organizzare “l’accoglienza” alla cancelliera tedesca e al presidente francese, dichiara: «Merkel, Sarkozy e Monti sono i principali responsabili delle politiche che stanno demolendo l’economia italiania e distruggendo i diritti dei lavoratori. È necessaria un’altra strada: bisogna fermare la speculazione, imponendo alla Banca Centrale Europea di acquistare direttamente i titoli di stato e ci vuole un piano europeo che produca lavoro. Andiamo in piazza contro questa politica che produce la crisi».

Roma, 11 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista – Federazione della Sinistra, ha incontrato oggi a Sestri Ponente i lavoratori della Fincantieri. Ferrero ha dichiarato:

«In merito alla vicenda Fincantieri, è inaccettabile la posizione del governo: non può limitarsi a fare da spettatore. Non è possibile che ci si limiti a dare la cassa integrazione senza nessuna politica industriale: così si decide la morte di Fincantieri. Occorre invece un piano industriale per garantire i posti di lavoro e il rilancio della cantieristica. Esprimiamo il nostro pieno appoggio allo sciopero Fiom».

11 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, dichiara:

«Il Prc non rinuncia per niente al contributo statale alla stampa, anzi stiamo discutendo con il governo per aumentarlo. Questo è l’unico modo per salvare Liberazione. Quanto alla possibilità di fare i 250 numeri del giornale – e quindi di maturare i contributi minimi per accedere ai contributi statali - non c’è nei prossimi giorni alcun limite invalicabile. Noi non rinunciamo per nulla a richiedere i contributi statali e assicuro che se vi fossero le risorse non ci sarebbe nessun problema tecnico o organizzativo che impedirebbe la pubblicazione dei 250 numeri entro la fine dell’anno. A costo di fare uscire il giornale 7 giorni su 7. Il vincolo che abbiamo è solo quello economico. È evidente che il suicidio sarebbe dato dalla scelta di far uscire comunque il giornale cartaceo in questo periodo e in queste condizioni. Porterebbe nel giro di pochissimo tempo al fallimento certo di Liberazione. Questo perché i tagli hanno determinato un deficit strutturale enorme e anche l’assenza di liquidità».

Roma, 11 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista – Federazione della Sinistra, dichiara:

«Bene le dimissioni di Malinconico. Ma ora il governo dovrebbe pensare ad altre incompatibilità anche più pesanti: come si concilia la garanzia dei cittadini rispetto alle banche con la presenza di ministri nei loro consigli d’amministrazione fino a pochi mesi fa? E il rapporto del Presidente del Consiglio con Goldman Sachs? In realtà è un sistema di “porte girevoli” in cui gli affari privati delle finanziarie si tutelano prima dal settore privato e poi da ruoli di governo: è questo il vero problema di incompatibilità del governo Monti».

Roma, 10 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia

Paolo Ferrero, segretario nazionale Prc – Federazione della Sinistra, dichiara, intervenendo in merito alle dichiarazioni del sottosegretario Gianfranco Polillo sul referendum:

«E’ inaccettabile che un sottosegretario definisca un “mezzo imbroglio” un referendum popolare al quale hanno partecipato milioni di elettori: chiediamo le sue dimissioni.

Il governo non solo offende oltre 25 milioni di elettori che hanno votato per l’acqua pubblica ma prepara il clima per la liberalizzazione e la privatizzazione di tutti i servizi pubblici locali.

Chi rappresenta lo Stato deve avere rispetto per la democrazia e in particolare per uno strumento partecipativo essenziale come il referendum. Polillo non può permettersi di svilire un voto storico per il nostro Paese, su un tema che interessa in prima persona territori e cittadini: i beni comuni».

Roma, 10 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia

Telegram Rifondazione

TELEGRAM RIFONDAZIONE

Skill Alexa

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno