Rifondazione comunista aderisce e partecipa alla Festassemblea in difesa del lavoro e della terra che si terrà sabato 7 gennaio alla 2^ Zona industriale di San Ferdinando (Rc), nel secondo anniversario dei fatti di Rosarno.
Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista - Federazione della Sinistra, dichiara: «Come Prc appoggiamo ogni lotta di lavoratori e disoccupati, italiani e migranti, che insieme si oppongono alla crisi e alla manovra finanziaria. Condividiamo per questo e aderiamo alla manifestazione che si terrà il 7 gennaio. Non dimentichiamo Rosarno, lottiamo insieme per abolire la Bossi Fini e la Legge 30: su la testa!».

Per informazioni sulla manifestazione: http://kollettivoondarossa.blogspot.com/ e http://sfim.altervista.org/blog/ In allegato il comunicato/appello di Africalabria. Donne e uomini, per la fraternità, relativo all'iniziativa del 7 gennaio ed il manifesto dell'evento.

Roma, 5 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia, cell. 366 6292992

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista - Federazione della Sinistra, dichiara:

«I dati Istat sul lavoro e in particolare quelli sulla disoccupazione giovanile dimostrano il totale fallimento delle politiche attuate fino ad oggi dal centrodestra. Quelle stesse politiche che il governo Monti sta proseguendo. Per rilanciare l'occupazione, in particolare quella dei più giovani, serve un piano del lavoro basato sul riassetto idrogeologico del territorio e sulla conversione ad energia solare di tutti gli edifici pubblici. Un piano da un milione di posti di lavoro finanziabile con il taglio delle spese militari e con il blocco della TAV. Questo serve, non certo maggiore libertà di licenziamento con l'abrogazione dell'articolo 18».

Roma, 5 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista - Federazione della Sinistra, ha dichiarato:

«La Lega Nord appena può ritrova il suo carattere razzista e xenofobo: la tassa sui permessi di soggiorno è una vergogna, tutti sappiamo che sono proprio i lavoratori immigrati quelli che vivono nelle peggiori condizioni: le facciano contro le banche le barricate, visto che è la finanza che spenna tutti, italiani e immigrati!
Ma Maroni &c. comunicano con i loro elettori solo a colpi di attacchi razzisti: non gli conviene ricordare gli scempi che hanno fatto mentre erano al governo, impegnati come sono a costruirsi una nuova verginità...
Quanto al governo Monti, non si limiti in materia di immigrati ad eliminare una tassa ingiusta: cancelli la Bossi-Fini e tutte le normative che penalizzano e discriminano i migranti. Visto che invocano sempre l'Europa facciano gli europei sui migranti!».

Roma, 4 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista - Federazione della Sinistra, ha dichiarato:

«E’ oramai evidente a tutti quanto noi andiamo dicendo da settimane: il governo Monti è il governo dei poteri forti, con l’obiettivo di demolire le conquiste del movimento dei lavoratori. Lo spread è la scusa - tant’è vero che non cala di un punto – per fare le stangate. Il governo Monti è quindi un governo di destra nel senso pieno del termine, identico a quello della signora Thatcher che distrusse il welfare in Inghilterra. Cosa aspetta il PD a sfiduciare il governo Monti? Quest'esecutivo va mandato a casa il più in fretta possibile, per evitare che continui a fare danni che aggravano unicamente la crisi».

Roma, 4 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia