di Gennaro Carotenuto
L’unica guerra che varrebbe la pena di essere combattuta è quella contro il segreto bancario. Lo dimostra un rapporto firmato da James S. Henry, della Rete per la Giustizia Fiscale statunitense (TJN), per il quale nei paradisi fiscali si nasconderebbe una somma calcolata tra un minimo di 16.000 e un massimo di 26.000 miliardi di €.
È una cifra, teniamoci su quella minima, che supera il PIL degli Stati Uniti e del Giappone insieme ed è pari a 8 volte il debito estero dell’Italia.
Il rapporto è utile per capire cose come che le classifiche sui paesi indebitati riflettono in realtà classifiche occulte sui paesi maggiori creditori.