campagnamelenchonMille intellettuali francesi, «insegnanti, ricercatori, artisti» hanno sottoscritto un appello per il candidato del Front de Gauche Jean-Luc Mélenchon, pubblicato dal quotidiano «L'Humanité». «Veniamo da orizzonti politici differenti. Ma la nostra esperienza professionale e sociale quotidiana ci fa misurare gli innumerevoli segni di degrado di cui i primi responsabili sono il presidente della Repubblica, il suo governo e i gruppi sociali di cui costituiscono il braccio armato», recita il testo, firmato tra gli altri da Ignacio Ramonet (ex direttore di «Le Monde diplomatique»), dall'artista Ernest Pignon-Ernest, dal cineasta Jean-Louis Comolli.

Leggi tutto...

Screen-shot

Un nuovo orrore, le cui nefaste conseguenze non si faranno attendere, investe le Forze Armate Usa. Il quotidiano 'The Los Angeles Times' ha pubblicato diciotto fotografie, risalenti al 2010 e consegnate alla testata da un militare in missione in Afghanistan, che ritraggono alcuni paracadutisti della 82ma Divisione Aviotrasportata in posa accanto ai resti dilaniati di alcuni combattenti nella provincia meridionale di Zabul.

Il militare che ha fornito l'ennesima prova della repellente goliardia guerresca dei soldati statunitensi ha spiegato di voler denunciare con il suo gesto la mancanza di disciplina nell'esercito.

Leggi tutto...

120415melenchon

Tra il primo turno di domenica e il ballottaggio del 6 maggio, Jean-Luc Mélenchon dà appuntamento al Front de gauche e a tutta la sinistra per un grande primo maggio, dietro i sindacati. Ieri a Marsiglia, sulla spiaggia del Prado che dopo un lungo braccio di ferro ha ottenuto dal comune, Mélenchon ha riunito decine di migliaia di persone (100mila per gli organizzatori), come aveva già fatto alla Bastiglia a Parigi e al Capitol a Tolosa.

Leggi tutto...

120414irandi Angelo Baracca

Dopo l'analisi a tutto campo di Noam Chomsky (sul manifesto di domenica 18 marzo), vale la pena ritornare sulla domanda che molti si pongono: ma la minaccia nucleare dell'Iran è reale? Vorrei argomentare che questo è un falso problema. Non intendo legittimare le aspirazioni nucleari di Tehran (sono radicalmente contro il nucleare civile e militare), è plausibile che abbia aspirazioni militari, ma l'Iran non è certo il solo, e la sua eventuale acquisizione di una capacità nucleare non aumenterebbe a mio parere le minacce nella regione, dovute ad altri motivi.
Fabbricare la bomba oggi è relativamente semplice, almeno per uno Stato: il problema principale è dotarsi dei materiali fissili necessari (il Nord Corea lo fece in tre anni, ritrattando il combustibile di un piccolo reattore).

Leggi tutto...

120413siriaGiorgio Paolucci - Avvenire

Viviamo in Siria da più di sette anni, amiamo questo Paese e il suo popolo. Ci sentiamo indignati e impotenti di fronte al tipo di informazioni che circolano in Europa e fanno opinione, sostenendo le sanzioni internazionali, una delle armi più inique che l’Occidente usa per tenersi le mani pulite e dirigere comunque la storia di altri popoli. Pulite fino a un certo punto: si moltiplicano le segnalazioni della presenza di personale militare inglese, francese (e di altri Paesi) a fianco degli insorti per organizzare le azioni di guerriglia, grave violazione internazionale che passa sotto silenzio.
Sono state raccolte firme e fondi per aiutare la “primavera” del popolo siriano.

Leggi tutto...

Telegram Rifondazione

TELEGRAM RIFONDAZIONE

Skill Alexa

Skill Alexa ANPI

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno

TikTok @rifondazione.comunista