VERTENZA SIGMA TAU: ACCORDO APPROVATO A LARGA MAGGIORANZA, ALTO IL NUMERO DEI NO. DAL “PALA TAU” ALLA COSTRUZIONE DEL CIRCOLO AZIENDALE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA.
La vertenza Sigma Tau è stata una grande lotta di lavoratori. Durata 45 giorni (e notti) mentre le fonti aziendali avevano preconizzato al massimo 10 giorni di resistenza alle loro imposizioni, con il presidio davanti ai cancelli della fabbrica di Pomezia e gli scioperi a scacchiera, proclamati da tutti i sindacati delle RSU Sigma Tau per durare come un tempo si diceva un’ “ora in più dei padroni”. Forse avevano confidato, in anticipo, sull’arrivo del freddo polare, o pensavano di conoscere bene i loro dipendenti, chissà. Certo non potevano prevedere l’effetto “Pala Tau”. E cioè il supporto logistico,fornito dai tanti compagni e dalle tante compagne dei circoli di rifondazione comunista di Pomezia, Ardea, Anzio ,Latina, Aprilia, Nettuno, Lanuvio, Genzano e del contributo diretto del Regionale Lazio e della Federazione dei Castelli. Tutti i giorni da mattina a sera tardi siamo stati là, a far pasti caldi, caffè, salsicce, a dare solidarietà, a discutere sulle prospettive, che specie nei primi giorni erano drammatiche per tutti. Abbiamo interloquito e proposto iniziative e percorsi, alcuni raccolti, altri no, abbiamo lavorato in ogni direzione per alzare la visibilità e l’efficacia di una vertenza che, restiamo convinti , necessita di un intervento del governo del paese perché non si disperdano professionalità elevate, maestranze che hanno contribuito a far grande questo marchio farmaceutico, posti di lavoro e siti industriali indispensabili a tutti, nel territorio e nel Paese . Paolo Ferrero , ha potuto portare il proprio sostegno alla lotta e in tutte le TV ha portato i giusti motivi della vertenza e le volontà dei lavoratori. Insomma, come diceva un nostro grande compagno : Architetti e Muratori. Non solo salsicciai.