di Andrea Baranes
Nuovi attacchi contro la tassa sulle transazioni finanziarie (Ttf). Il primo arriva dalla Gran Bretagna della City, centro nevralgico della finanza globale e da sempre strenua oppositrice di qualsiasi forma di regolamentazione o controllo. Nei giorni scorsi il governo inglese, sostenuto dal Lussemburgo, è arrivato addirittura a muovere un’azione legale presso la Corte di Giustizia Europea per bloccare la proposta avanzata dalla Commissione Europea. Ricordiamo che la Tttf è un’imposta dell’ordine dello 0,05% su ogni transazione finanziaria.