120323ferrerodi Paolo Ferrero

«Esprimo il nostro pieno appoggio alla candidatura di Leoluca Orlando a Sindaco di Palermo. Contro i trasversalismi, le furbizie e la mafia, Orlando ha già dimostrato di saper guidare Palermo e voglio ringraziarlo personalmente per aver accettato oggi la sua candidatura a Sindaco della Città. La sinistra appoggerà Orlando che saprà riportare la speranza del cambiamento là dove i traffici e le furbizie delle primarie ci hanno portato solo i maleodoranti effluvi della cattiva politica. Palermo ha diritto ad una alternativa e per questo la Federazione della Sinistra si farà promotrice di una lista unitaria della sinistra in appoggio ad Orlando, affinché la primavera palermitana torni ad essere realtà».

120323_18di Dino Greco

Liberiamoci, innanzitutto, da tutto ciò che nella manovra di Monti sul lavoro è pura (e volgare, malgrado l'aristocratico aplomb del premier) propaganda. Che l'abolizione dell'articolo 18 - vale a dire il diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro nel caso di licenziamenti ingiustificati - possa favorire la fluidificazione di un mercato del lavoro che si finge ingessato da “lacci e laccioli" è una sesquipedale bugia. Perché la flessibilità in entrata è garantita, in Italia, da uno spettacolare florilegio di lavori precari e a termine, un vero “discount" delle braccia; e perché quella in uscita è ampiamente consentita, normata, praticata da una legge dello stato e da non meno vincolanti accordi interconfederali che consentono alle aziende di liberarsi dell'occupazione da esse ritenuta “eccedentaria". L'obiettivo (che più politico non potrebbe essere) del governo è dunque quello di consegnare nelle mani del padrone la facoltà di disfarsi di un proprio dipendente: in ogni momento, a proprio piacere e per qualsivoglia motivo.

Leggi tutto...

120323governodi Paolo De Prai

Quando da bambino collezionavo francobolli fui molto colpito dai pezzi della repubblica tedesca di Weimar, che avevano valori enormi, anche sovrastampati.
In seguito scoprii, che a causa della crisi economica del 1929, in Germania vi fu una tremenda inflazione e disoccupazione di massa.
Questa situazione non fu causata solo dalla crisi economica, ma piuttosto dalle politiche monetariste del cancelliere Brüning (marzo 1930-marzo 1932), chiamato in seguito “cancelliere della fame”.
Tale politica monetarista consistette in due manovre.
La prima fu la compressione del credito per combattere l’inflazione, perché per l’economia classica l’inflazione è il risultato di un eccesso di circolazione monetaria a fronte di produzione di beni e servizi, la seconda politica fu quella di taglio dei salari, per favorire l’esportazione.

Leggi tutto...

120323ocseIntervista ad Antonella Stirati

«I dati empirici, anche dell'Ocse, non mostrano alcuna relazione positiva tra flessibilità del lavoro e competività»
Docente di economia politica a Roma Tre, Antonella Stirati è autrice di numerose ricerche sul mercato del lavoro, distribuzione del reddito e occupazione.
Questa «riforma» ha l'efficacia che promette, su crescita e occupazione?
Tra gli economisti esistono diverse prospettive teoriche che danno risposte molto diverse alla domanda «che effetti ha la flessibilità sull'occupazione?». C'è impostazione tradizionale, premessa per le politiche liberiste, secondo cui questa flessibilità può avere effetti positivi; e una, totalmente diversa, secondo cui queste misure o sono inefficaci o danno risultati negativi. I dati, prodotti anche da organizzazioni come l'Ocse - sempre favorevoli alla flessibilizzazione - provano che la relazione tra questa e il tasso di disoccupazione, o occupazione giovanile, ecc, non esiste sul piano empirico.

Leggi tutto...

articolo_18di Francesco Lucat
Oggi siamo stati (in due, io ed il compagno Carlo Verona) a raccogliere le firme alla Cogne dalle 12 alle 14 (Entrata/uscita di due turni). Avevo molta paura che gli operai ci mandassero a stendere perchè nessuno faceva niente per loro. Invece è stata una cosa entusiasmante, da far venire le lacrime agli occhi (che infatti sono puntualmente arrivate).

Abbiamo raccolto 92 firme che ti spedisco in allegato col solito metodo delle tre tranches. In certi momenti si è formata una piccola coda al tavolinetto dove avevamo messo i moduli. Sono firme operaie, che pesano. Tanta preoccupazione, tanta consapevolezza della gravità della situazione. Nessuna rassegnazione.

Leggi tutto...

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno