di Norma Rangeri
Una democrazia repubblicana che ancora deve conquistare la frontiera dei diritti civili e della laicità, con una forbice sociale tra le più alte nel vecchio continente e non solo, con il record europeo di evasione fiscale e una corruzione dilagante che divora la fiducia pubblica, avrebbe tutte le carte in regola per essere più avvelenata di altri. Invece uno dei massimi dirigenti comunisti, oggi democratici, Massimo D'Alema, in un'intervista all'Unità mostra stupore e meraviglia per il pessimo rapporto tra i partiti e la società.