di Dino Greco
La guerra non dichiarata – ma vigorosamente combattutta – dal governo Monti contro il lavoro e contro la parte più debole della società continua senza battute d'arresto. Del resto, questo impone di fare – “senza se e senza ma” - il patto di stabilità, prodotto diretto del pareggio di bilancio venerato come una divinità dai sacerdoti del finanzcapitalismo e posto a forza nella Costituzione. Con buona pace dell'equità, strombazzata urbi et orbi, ma rimasta sin dall'inizio un puro esercizio retorico, privo di qualsiasi sostanza.
La nuova ondata di tagli – lo scopriamo di giorno in giorno, di aggiustamento in aggiustamento – segue una direzione sola: il welfare, il lavoro, le imposte dirette e indirette.


di Francesco Piccioni
di Emiliano Guerrieri e Antonio Giuseppe Pasanisi
di Franco Frediani
“Sono passati più di tre anni dal passaggio fraudolento di ramo d’azienda da Eutelia ad Agile e la conseguente ‘sparizione’ di 54 milioni di euro di tfr, di circa 100 milioni di euro di portafoglio ordini e la distruzione di oltre 1500 posti di lavoro. Dopo mesi di occupazione delle sedi aziendali, lotta che ha permesso il successivo sequestro dei beni aziendali di Agile, dopo più di 2 anni e mezzo di cassa integrazione, dopo 29 mesi di amministrazione straordinaria, a 9 mesi dalla firma dell’accordo fra ministero dello Sviluppo Economico, ministero del Lavoro, Regioni niente è mutato circa la sorte degli oltre 1000 lavoratori in Cigs”. Lo afferma in un comunicato Roberta Turi, segretaria generale Fiom Cgil di Roma sud.
di Redazione Il Fatto Quotidiano
Rivolgiamo questo appello alle cittadine e ai cittadini, alle forze sane e alle realtà civiche e ambientaliste disperse, alle centinaia di amministratori locali, che da troppo tempo manifestano l'urgenza di agire per cambiare questo paese, ma che non riescono a trovare una sintesi politica e dare vita ad un'unico progetto con ambizioni di governo e che sappia essere realmente attrattivo e credibile per gli elettori.
Noi sottoscritti cittadini italiani: Avv. Fabio Anselmo, Ilaria Cucchi, Lucia Uva, Domenica Ferulli, Patrizia Moretti, Luciano Isidro Diaz, Maria Ciuffi, Irene Testa
di Livio Pepino
di Luca Fazio






