di Debora Billi per Crisis
Mentre molto si discute riguardo ai dati di disoccupazione USA, che qualcuno ritiene come minimo ottimisticamente “aggiustati” in funzione elettorale, ecco un grafico che invece illustra molto bene la drammatica situazione della disoccupazione in Europa, o meglio in quei Paesi PIGS di cui ahinoi facciamo parte.
Le amorevoli cure dei governi liberisti, che dovrebbero “sanare” il dissesto, stanno avendo pesantissime conseguenze sul mercato del lavoro. E tutto ciò mentre i cittadini sono chiamati a tirar fuori soldi ad oltranza, all’austerity, ai sacrifici.
Il grafico, aggiornato a Luglio, mostra l’incredibile situazione di Spagna e Grecia che in appena tre anni hanno visto quasi triplicare i disoccupati; poi la pessima china di Portogallo e Irlanda, mentre posiziona l’Italia nella situazione migliore. Sembra che il nostro Paese non abbia assistito ad un’improvvisa crescita della disoccupazione concentrata in pochi mesi, come accaduto ad altri, ma il fenomeno si stia sviluppando in maniera più graduale. Ecco spiegato anche il perché delle rivolte in Spagna e Grecia.



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Intervista a Stefano Rodotà di Luca Telese
di Giorgio Salvetti
Trecentomila famiglie in Italia non riescono a pagare i loro debiti. Si tratta dell'1,2% del totale e il 5,5% di quelle indebitate. Di queste, circa 160 mila, ossia lo 0,6% del totale, è talmente "sovra indebitato" al punto che, non solo non riesce a pagare, ma le sue passività sono superiori alle attività. È quanto emerge da un rapporto di Bankitalia: i dati sono relativi al 2010.
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