26moretti

Intervista a Patrizia Moretti di Paola Benedetta Manca
“uno strazio senza fine”. Per Patrizi moretti, mamma di Federico Aldrovandi, dopo al sentenza che ha condannato i poliziotti che l’hanno assassinato, l’incubo continua sulle pagine di Facebook  “attraverso gli insulti rivolti alla memoria di mio figlio e a me”.
Si aspettava offese così forti proprio adesso?
“No. Siamo rimasti esterrefatti. Pensavamo che, con la sentenza deifinitiva, finalmente avremmo avuto un po’ di pace. È sette anni che gli assassini di Federico ci insultano con le loro false verità e attraverso i social network, nascondendosi dietro altre persone”.

Leggi tutto...

26lavoro

Piergiovanni Alleva
In primo luogo. Con l'approvazione del disegno Fornero di riforma del mercato del lavoro, è giunto per tutti - partiti, sindacati, operatori giuridici, sociali e culturali e per lo stesso Governo - il momento della verità. Infatti, con il sostanziale svuotamento dell'art.18 dello Statuto,si chiude una parabola che ha abbracciato quattro decenni all'insegna della garanzia della dignità del lavoro.
Con l'art.18 prevedente, in caso di licenziamento arbitrario, la reintegra nel posto di lavoro, il lavoratore poteva esercitare con tranquillità - durante il rapporto - tutti i suoi diritti, legali e contrattuali, perchè la legge imponeva al datore di giustificare lui, a pena di annullamento, l'eventuale licenziamento che volesse intimargli,indipendentemente dalla possibilità del lavoratore di dare la difficilissima prova di una volontà di rappresaglia contro l'esercizio di quei diritti.

Leggi tutto...

26violenza

di Luisa Betti
Quando la relatrice speciale dell'Onu sulla violenza di genere è arrivata in Italia a gennaio, non tutti hanno compreso l'importanza di questa missione. Ma ora che Rashida Manjoo (docente al Dipartimento di Legislazione Pubblica dell'Università di Cape Town, e nominata esperta indipendente dalle Nazioni Unite nel 2009), ha illustrato il risultato di quella visita, nel corso della 20° Sessione del Consiglio dei Diritti Umani che si svolge in questi giorni alla Nazioni Unite di Ginevra - presentando sia il Rapporto tematico sugli omicidi di genere, sia il Rapporto sulla violenza nei confronti delle donne in Italia - forse ce ne possiamo rendere conto.

Leggi tutto...

lettere esodati

di Maristella Iervasi
«Ministro, ha sparigliato tutto. Ora ci salvi dall'abisso!». «Mi aiuti, spero in una sua risposta, anche se non ne ho mai ricevuta una». Ecco le parole e le angosce che si affollano sempre più numerose sul tavolo più importante di Via Veneto 56, a Roma. Vengono, come raccontano anche i sindacati, dalle centinaia di lettere ed email, che ogni giorno arrivano ad Elsa Fornero.
Storie drammatiche di chi, dopo anni di lavoro, ha sottoscritto accordi individuali o collettivi prima del 4 dicembre 2011 e nella e stessa data è stato licenziato.

Leggi tutto...

26Hollande

lettera43.it
Prima stangata del governo francese targato Hollande: tra i 7 e i 10 miliardi di euro di tasse aggiuntive.
L'esecutivo del neo eletto premier d'Oltralpe è passato ai fatti e si è apprestato a presentare un primo pacchetto di misure fiscali entro l'estate per riportare la Francia verso l'equilibrio di bilancio.
«Gli impegni del governo per il risanamento dei conti pubblici sono chiari: riportare il rapporto deficit/Pil al 3% entro il 2013, raggiungere l'equilibrio nel 2017, impegnarsi, già a partire dal 2013, nella riduzione del debito nella ricchezza nazionale», si legge in una nota diffusa dal governo al termine del seminario governativo che ha visto riuniti, il 25 giugno, a Parigi, il premier Jean-Marc Ayrault e tutti i suoi ministri.

Leggi tutto...

no al golpe en paraguay

di Geraldina Colotti
Fernando Lugo contrattacca. Il presidente del Paraguay, destituito da un voto del Senato venerdì scorso, dopo aver ricorso alla Corte suprema, domenica ha deciso di formare un governo parallelo a quello del suo vicepresidente, Federico Franco, ora alla guida del paese. Una mossa inattesa. Finora, l'ex «vescovo dei poveri» - portato al governo da una ventina di formazioni politiche, in maggioranza di sinistra, il 20 aprile del 2008 - sembrava intenzionato a cedere: «Non sono Allende, me ne vado», avrebbe detto a chi manifestava l'intenzione di resistere al «golpe istituzionale» che lo ha estromesso dalla carica.

Leggi tutto...

2506aldrovandidi Cecchino Antonini
«Non sono io che cerco di continuare questa battaglia! Vorrei piangere da sola come non ho mai potuto fare in tutto questo tempo». Ma chi ha ucciso suo figlio non ha la minima intenzione di lasciare in pace Patrizia Moretti, la madre di Federico Aldrovandi, il diciottenne che, sette anni fa, fu ucciso da un violentissimo “controllo di polizia". Tre gradi di giudizio con la definitiva condanna a 3 anni e 6 mesi giunta il 21 giugno per i quattro agenti che lo pestarono all'alba del 25 settembre del 2005, in un parco accanto all'ippodromo di Ferrara, non sembrano un motivo sufficiente per aprire una stagione di silenzio e rispetto. C'è un'associazione in cerca di visibilità, si chiama Prima difesa, ed è animata da personaggi di destra estrema (la sua presidentessa è stata coordinatrice per la Mussolini nelle Marche). L'associazione ritiene che un pezzo di opinione pubblica violi i diritti umani dei cittadini con le stellette e dunque offre loro patrocinio legale ma pure corsi di guida e di tiro e, sul profilo facebook dell'associazione promuove dibattiti violentissimi che offrono uno spaccato inquietante sulla sottocultura militare e poliziesca di questo paese. Patrizia Moretti, moglie di un ispettore della polizia municipale, a sua volta figlio di carabiniere, preferisce utilizzare un altro aggettivo: «cultura paramilitare, da non legittimare».

Leggi tutto...

2salme

di Paolo Ferrero
 Esprimo il mio cordoglio per la morte del carabiniere italiano e i miei auguri di guarigione agli altri militari feriti oggi in Afghanistan. Chiedo però a quanti morti bisognerà arrivare prima di decidere che la guerra in Afghanistan è un intervento militare vero e proprio, d’occupazione, onerosissimo dal punto di vista delle vite umane e delle risorse, che sta complicando la situazione nel paese invece che risolverla e che soprattutto è contrario all’articolo 11 della Costituzione italiana.

Leggi tutto...

2506marx

dall'Unità.it
Se la perpetua giovinezza di un autore sta nella sua capacità di riuscire a stimolare sempre nuove idee, si può allora affermare che Karl Marx possiede, senz’altro, questa virtù.
Nonostante, dopo la caduta del Muro di Berlino, conservatori e progressisti, liberali ed ex-comunisti, ne avessero decretato, quasi all’unanimità, la definitiva scomparsa, con una velocità per molti versi sorprendente, le sue teorie sono ritornate di grande attualità.

Leggi tutto...

opportunita

di Peter Gomez
L’obiezione contro le quote rosa la conosciamo: ma come volete rinchiudere le donne in una riserva indiana? Volete trattarle da minoranza etnica imponendo delle percentuali di presenza femminile in parlamento? No, è l’Italia che deve cambiare permettendo finalmente alle donne che valgono di farsi strada anche in politica. Non serve una legge ma un grande mutamento sociale e culturale.

Leggi tutto...

FB Ezio Locatelli

 

fabrosa

 

Telegram Rifondazione

TELEGRAM RIFONDAZIONE

Skill Alexa

Skill Alexa ANPI

Responsabile organizzazione

Conferenza di Organizzazione

Relazione di Ezio Locatelli

 

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno