di Gabriele Pieroni
A meno di una settimana dall'annuncio di Facebook dell' acquisizione di Instagram, la fotografia di questa operazione deve essere aggiornata. Secondo il New York Times, prima che il social network di Palo Alto si impossessasse della community di fotografi più grande al mondo, un altro agguerrito competitor sognava di mettere le mani sulla società fondata da Mike Krieger e Kevin Systrom. Si tratta di Jack Dorsey, patron di Twitter, il quale - a quanto sembra - aveva pronta una cospicua offerta alcuni mesi prima di quella fatta da Mark Zuckerberg.
Il contatore di Twopchartè arrivato a destinazione e il 500milionesimo iscrittodi Twitter si è appena iscritto al social network. La notiza era nell’aria già dallo scorso ottobre, quando la creatura di Jack Dorsey raggiunse quota 400 milioni. Il nuovo record odierno sarebbe insomma il frutto di una scalata al successo costante che ha portato l’ uccellino più famoso della Rete al centro delle cronache internazionali. Il dato, però, può essere facilmente sopravvalutato.
Sono molte le pagine di vip e figure istituzionali che contano migliaia di "follower". ma spesso si tratta di contatti non reali, ottenuti tramite servizi specializzati. E tra accuse e difese, in Rete scoppiano le polemiche di TIZIANO TONIUTTI
da Cadoimpiedi.it
di Guido Scorza
Il primo tetto per il traffico dati in roaming internazionale nei paesi dell'Unione Europa è stato fissato per legge dalla Commissione europea a 50 euro al mese (Iva esclusa) a partire dal luglio del 2010: a meno di accordi diversi tra operatore e cliente, al raggiungimento di una spesa di 40 euro arriva un avviso e ai 50, il servizio viene interrotto. Ora, i legislatori europei vorrebbero un limite valido in tutto il mondo: 20 centesimi per megabyte. La proposta sarà votata dal Parlamento dell'Unione a luglio (Intanto a questo 
di Gaia Bottà



