REFERENDUM.
E’ troppo tardi, ormai lo scenario è chiaro, sappiamo quali e quante sono le forze in campo(Chi maledettamente a DESTRA [PD senza elle e alca-SEL-zer compresi] e chi coraggiosamente a SINISTRA) e non c’è più tempo per vendette personali, congressi(Noi di Rifondazione siamo fenomenali in questo, me ne ricordo uno con sei o sette mozioni di cinque pagine ciascuna, dove di certe sfaccettature se ne faceva un “Credo assoluto” perché il sistema dava la possibilità meschina di “tanti testi(di minchia),tanti mazzi di carte e contributi statali, roba da vergognarsi). Ma lasciamo stare. Possibile che non s’è capito che non si tratta di elezioni Normali, possibile che non s’è capito che già abbiamo vinto tante battaglie(referendum sull’acqua, sul nucleare, per fare un esempio) e che resta di vincere la Guerra, ovverosia impostare le elezioni a mo’ di unico referendum da sottoporre ai Cittadini: “Volete votare ancora e mantenere il potere nelle mani delle Banche e delle Multinazionali, I Signori della macelleria sociale(con la conseguenza di una deriva sociale senza ritorno), o tentare la strada dell’Alternativa a Sinistra(come indicato da più Economisti accreditati)?Io sto lavorando in questo senso, non so che farmene delle vostre chiacchiere e non ci posso fare niente se tipi come Manlio dimenticano prima di scrivere di prendersi le 40 gocce di Prozac prescritte dal medico. Saluti Comunisti…
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