Le Segreterie Provinciale e Comunale di Arezzo di Rifondazione Comunista
Paolo Ferrero e Rosa Rinaldi, segretario nazionale e responsabile nazionale Ambiente del Partito della Rifondazione comunista, in merito al referendum tenuto il 18 novembre 2012 in Val d'Aosta, dichiarano:
«La schiacciante vittoria contro il pirogassificatore (94% dei sì su circa 51 mila cittadini valdostani che si sono recati alle urne) rappresenta una sonora bocciatura delle obsolete e dannose politiche di incenerimento. I cittadini valdostani col loro voto e con lo strumento del referendum hanno impedito l'installazione sul loro territorio di un impianto killer che avrebbe causato gravissimi danni a salute, ambiente, agricoltura e turismo. Il voto indica chiaramente anche l'alternativa da seguire: riduzione, riutilizzo e riciclo dei rifiuti perseguendo l'obiettivo rifiuti zero, una strategia che, oltre ad essere virtuosa dal punto di vista ambientale, creerebbe molti più posti di lavoro rispetto all'incenerimento».
19 novembre 2012
Di seguito link alla Risoluzione del Parlamento europeo con la quale si chiede alla Commissione di presentare proposte entro il 2014, allo scopo di introdurre gradualmente un divieto generale dello smaltimento in discarica a livello europeo e di abolire progressivamente, entro la fine di questo decennio, l'incenerimento dei rifiuti riciclabili e compostabili.
http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+REPORT+A7-2012-0161+0+DOC+XML+V0//IT#title1
Inceneritori, pirogassificatori, torce al plasma, gassificatori sono innumerevoli le tecnologie di smaltimento,tutte ormai superate economicamente ed ecologicamente da chi invece punta ad una vera sostenibilità per il ciclo dei rifiuti. Il nostro modello di sviluppo subisce crisi di approvvigionamento di materie prime ed è una follia energetica pensare di smaltire i materiali invece di riutilizzarli come afferma la legislazione europea.
Chiamata da un appello di alcuni Comitati campani e laziali, il 16 giugno nella facoltà di Fisica dell'Università La Sapienza di Roma, si è svolta la prima assemblea dei Comitati in lotta contro discariche ed inceneritori e contro tutti gli impianti e le opere che devastano il territorio.