di Roberto Gramiccia
“La Sanità italiana può vincere la sfida della sostenibilità e questo nonostante l’apporto importante dato dal settore al riequilibro dei conti pubblici”. Sono parole del ministro Renato Balduzzi, pronunciate alla recente conferenza stampa dedicata al bilancio dell’attività di governo in campo sanitario, che, tradotte dal politichese, significano: “Stiamo facendo a pezzi la sanità pubblica, per rimettere a posto i conti dello stato, mantenendo però l’opzione di una sanità pubblica rabberciata ma ancora sostenibile, nonostante la Bce e i sui diktat”.
Una conferenza stampa sovraccarica di numeri, a partire dal dossier che raccoglie le performance del sistema sanitario nazionale in termini di finanziamento dello stato, fornito a spese del sistema sanitario stesso. Il punto è che i conti non tornano.


di Fabio Nobile
di Anna Camposampiero, Vincenzo Vasciaveo, Nadia Rosa, Massimiliano Lio, Giancarlo Broglia
di Ugo Mattei
di Franco Frediani
Il Teatro C non è molto capiente, ma sicuramente sufficiente per dare la giusta misura della partecipazione che l'assemblea cittadina di "Cambiare #si può" ha registrato a Livorno, domenica 16 dicembre. Gli interventi sono stati numerosi, brevi, concisi, ma soprattutto carichi di voglia di esserci, di diventare protagonisti di un vero cambiamento. Si è registrato la presenza di quella sinistra "diffusa", organizzata e non, che da anni è rimasta frammentata a livello Locale. Tutti coloro che la rappresentavano hanno comunque dimostrato una presa di coscienza ed un interesse appassionato verso il percorso proposto. Tra le presenze più numerose senza dubbio quella di Rifondazione Comunista, ma non certo da meno quella di Alba, dell'IDV, di Sinistra Critica e di molti altri volti più o meno conosciuti della sinistra che in questi anni è stata marginalizzata e costretta "fuori dal Parlamento". La nota più marcata veniva proprio dall'atmosfera che faceva percepire una sorta di risveglio e di voglia di mettersi in gioco.
di Alessandro Dal Lago
di Vladimiro Giacchè
di Roberto Musacchio






