Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua
Roma, 22 Gennaio 2012
Presenze: Abruzzo Social Forum, Ass. Yaku, Attac Italia, Comitato Acqua Bene Comune Monterotondo-Mentana, Comitato Acqua Bene Comune Vicenza, LOA Acrobax, A Sud, Attivista Gruppo internazionale Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua, CGIL Bologna, Comitato Acqua Pubblica Bologna, Comitato Italiano Contratto Mondiale Acqua, Comitato Acqua Pubblica Abruzzo, Comitato Acqua Bene Comune Cuneo, Comitato Acqua Bene Comune Sulmona, Comitato Acqua Pubblica Lecco, Comitato Acqua Pubblica Molise, Comitato Acqua Pubblica Napoli, Comitato Acqua Pubblica del territorio cremonese, Comitato Acqua Pubblica Alessandria, Coordinamento Regionale Acqua Pubblica di Basilicata, Comitato Acqua Pubblica Torino, Comitato Acqua Pubblica Salerno, Comitato Acqua Pubblica Baiano (AV), Comitato Acqua Pubblica Modena, Comitato Acqua Pubblica Comuni Provincia Roma Nord, Comitato Roma 16 per i Beni Comuni, Comitato Acqua Pubblica Savona, Comitato Acqua Pubblica Versilia, Confederazione Cobas, Consulta degli Utenti ATO 1 - Marche Nord, Coordinamento Acqua Pubblica Castelli Romani, Coordinamento Campano Gestione Pubblica Acqua, Coordinamento Marchigiano Acqua Pubblica, Coordinamento Romano Acqua Pubblica, Forum Acqua Piceno, Coordinamento Veneto Acqua Pubblica, Forum Fiorentino Acqua, Forum Toscano dei Movimenti per l'Acqua - Ato 1, FP CGIL, Legambiente Lazio, Segreteria Operativa Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua.


Si è svolto ieri a Napoli il Forum dei Comuni per i Beni Comuni indetto dalla Amministrazione Comunale partenopea guidata dal Sindaco de Magistris con la partecipazione di circa 1500 aderenti dei quali un migliaio di amministratori comunali, provinciali e regionali provenienti da tutta Italia . Al centro della riflessione, introdotta dall' assessore napoletano ai beni comuni Alberto Lucarelli, la proposta di costruire una "rete dei comuni per i beni comuni" capace di definire proposte e conflitto in particolare su due obiettivi: 1) contrastare le norme anticostituzionali del decreto di Berlusconi di ferragosto, accentuate nel decreto Monti sulle liberalizzazioni ,tese a obbligare i Comuni a tappe forzate alla privatizzazione di tutti i servizi pubblici locali e del patrimonio pubblico, in contrasto, al di la della apparente esclusione da queste norme del servizio idrico integrato ,con lo spirito e la lettera del quesito referendario su cui si sono pronunciati 27 milioni di elettori. 2) un "patto dei comuni contro il patto di stabilità ", figlio della politica liberista europea sintetizzata dai parametri di Mastricht, lesivo di ogni autonomia di Comuni intesi come enti di prossimità più vicini ai bisogni dei cittadini.
Il direttore generale dalla Rai, Lorenza Lei, ha scelto di portare nel consiglio di amministrazione che si terrà martedì una proposta scandalosa. A dirigere il Tg1 al posto di Minzolini verrebbe confermato Alberto Maccari, voluto da Berlusconi. In cambio, per ottenerne il consenso, alla Lega andrebbe la Direzione del Tgr con Alessandro Casarin coadiuvato da due condirettori, uno in quota Pdl, l'altro in quota Udc. Una proposta che consegna alle destre - pur divise nel sostegno al governo Monti - tutte le nomine. Si persegue nella linea di utilizzare il servizio pubblico come cassa di risonanza di Berlusconi, senza curarsi del continuo calo di ascolti. Noi ci battiamo per una televisione pubblica che non sia megafono del potere, ma espressione di tutta la società, a partire da quella che non ha mai voce e che vive il disagio di questa crisi economica. Per questo siamo contrari a queste nomine



