di Antonella Beccaria

Sono gli ultracinquantenni italiani, quelli espulsi dal mercato del lavoro e con scarse possibilità di rientrarvi, i nuovi obiettivi del caporalato. Vengono assorbiti in primis nella logistica e nei trasporti da cooperative “spurie” (forme di collocamento illegale a cui va tra il 30 e il 50% dei compensi dei lavoratori), percepiscono un “salario” che oscilla tra i 3,5 e i 4 euro all’ora e i loro turni di lavoro possono arrivare fino a 12 ore non scendendo in genere sotto le 10. Sono i nuovi poveri a rischio schiavitù che, secondo la Cgil dell’Emilia Romagna, possono diventare un fenomeno destinato a consolidarsi se non si interviene per stroncarlo.

Leggi tutto...

di Alberto Burgio

Nell'introdurre il monumentale lessico dei concetti storici fondamentali che articolano il «linguaggio politico-sociale» nel mondo tedesco moderno, Reinhart Koselleck coniò il termine Sattelzeit (letteralmente: «tempo-sella») per definire la fase di transizione compresa tra la crisi dell'Antico regime e la Restaurazione post-napoleonica. Quel periodo (il lungo secolo che corre dalla metà del XVIII secolo al 1870) riformulò il quadro geopolitico e sociale europeo e mondiale, ne ridefinì gli assetti e i rapporti interni, ne riscrisse, sul piano culturale, l'identità e le prospettive.
In qualche misura, la stessa funzione di «sella» (o di valico) può essere attribuita a un altro periodo a noi più vicino: il quarto di secolo che va dalla fine della guerra del Vietnam alla distruzione delle due Torri di New York.

Leggi tutto...

di Antonio Sciotto

Un quadro disastrato, e in nettissimo peggioramento, quello tracciato dall'Istat nel suo Rapporto sulla povertà in Italia, relativo al 2011. Stanno male soprattutto gli operai, gli anziani, le coppie con figli, e pesa sempre di più il fenomeno dei giovani che non riescono a trovare occupazione, rimanendo a carico di redditi (da lavoro o da pensione) già spesso debolissimi.
Le famiglie «relativamente povere» (reddito inferiore a quello «soglia», pari a 1.011,03 euro) sono l'11,1%, in tutto 8,173 milioni di persone; all'interno di queste, ci sono i nuclei «assolutamente poveri» (quelli che non riescono a comprare beni necessari), pari al 5,2% (e a 3,415 milioni di persone).

Leggi tutto...

Articolo tratto da http://info.rsi.ch

Amianto, Schmidheiny ricorre

Contro la sentenza emessa in febbraio a Torino

Stephan Schmidheiny ha inoltrato ricorso contro la sentenza sul caso Eternit emessa da un tribunale di Torino in febbraio. Lui e il barone belga Louis de Cartier erano stati condannati a 16 anni di carcere e a risarcimenti milionari per disastro ambientale doloso e omissione volontaria delle cautele anti-infortuni.

Leggi tutto...

di Global Project

Quinta giornata di mobilitazione dei lavoratori pubblici in Spagna contro le misure di austerity del governo. A scendere in piazza con blocchi stradali e sit-in sono stati i lavoratori del pubblico impiego che protestano contro i tagli delle tredicesime, dei permessi sindacali e dei giorni di ferie.

Nelle manifestazioni di protesta molti slogans sono contro l’innalzamento della percentuale dell’Iva (dal 18% al 21%) e a favore della reintroduzione dei sussidi tolti a sostegno dei disoccupati.

Non sono servite a placare le proteste le dichiarazioni del governo sul fatto che chi ha uno stipendio minore di 962 euro avrà ancora la tredicesima.

Leggi tutto...

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno