di Ezio Locatelli* -
Tutto ciò che politicamente si sposta a sinistra, in controtendenza col pensiero unico dei centri di potere dominante, in una certa qual misura rappresenta un fatto positivo. I parlamentari di Sel e quelli fuoriusciti dal Pd, dopo aver dato vita ad un unico gruppo parlamentare, sono per fare un loro partito? Bene, a cominciare dal fatto che i parlamentari in questione riconoscono che “il centrosinistra con il Pd di Matteo Renzi non è (non è più) un terreno praticabile”, che quelle di Renzi sono controriforme “incompatibili con le ragioni della sinistra”.