Ai/le segretari/e regionali e provinciali Prc-Se
Loro sedi

Ai/le componenti il CPN Prc-Se

Care compagne e cari compagni,

al fine di valorizzare maggiormente il lavoro sul territorio del nostro partito vi invitiamo a segnalare tutte le iniziative (banchetti, volantinaggi, seminari, convegni, conferenze, presidi, gap, cene, feste, proiezioni, ecc.) con qualche anticipo all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

In questa maniera anche attraverso la nostra newsletter e il sito possiamo maggiormente diffonderli.

Spesso neanche i nostri iscritti e simpatizzanti conoscono l'enorme lavoro che facciamo.

La tenuta organizzativa e la visibilità del partito passa anche attraverso la cura di aspetti che, sbagliando, trascuriamo.

Grazie per l'attenzione e buon lavoro.

per la Segreteria Nazionale
Rosa Rinaldi
Resp.le Organizzazione PRC-SE

Ai/le segretari/e regionali e provinciali Prc-Se
Loro sedi

Care compagne e cari compagni,

passate le elezioni, i problemi del paese restano. Ci pensa l’Istat a riportare tutti alla realtà: disoccupazione giovanile al 28,9%, calano gli occupati complessivi e crollano i posti fissi mentre aumentano lavoratrici e lavoratori a temine, nuovo massimo storico per i precari che arrivano a 3 milioni e 123 mila.

Mantiene intatta, dunque, tutta la sua importanza la nostra campagna sociale che indica alcuni contenuti necessari per una vera svolta del paese che restituisca lavoro, reddito e diritti a milioni di lavoratori, pensionati, giovani, donne colpiti dalle politiche neoliberiste che il Pd non intende finora rimettere in discussione limitandosi a generiche dichiarazioni d’intenti sul tema delle disuguaglianze.

E’ per noi centrale in questa fase la necessità di collegarci alla lotta in corso delle lavoratrici e lavoratori francesi che oggi sono la punta avanzata dell’opposizione alle “riforme” strutturali che l’UE e i governi di centrosinistra e centrodestra impone in tutta Europa.

Senza la ricostruzione della fiducia nell’azione collettiva e nel conflitto sociale come motore del cambiamento risulta difficilissimo ricostruire una sinistra degna di questo nome nel nostro paese. Sul senso della parola d’ordine “Facciamo come in Francia!” rimandiamo al documento della Direzione nazionale: http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=40749

E’ chiaro che TUTTO il partito deve sentirsi impegnato, tenendo anche presente che progressivamente toccheremo tutti i temi del nostro programma.

Di seguito un vademecum su tempi e modi della campagna

1) 200 iniziative Federazioni e circoli organizzino ovunque possibile iniziative in queste giornate (volantinaggi, comizi volanti, gazebo, inizative politiche di presentazione delle nostre proposte)
I segretari regionali coordinino e raccolgano luoghi e date iniziative. L'obiettivo dovrebbe essere quello di individuare almeno 200 luoghi in tutta Italia dove saremo presenti (ma già nella prima tornato sono state di più) con banchetti, presidi, volantinaggi e speakeraggi.

2) Iniziative dei circoli, federazioni e regionali vanno comunicate all’indirizzo mail di Patta ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) e Rinaldi ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) entro il 4 febbraio per pubblicazione sul sito e sui social

3) sabato 8 febbraio, comunicato stampa e conferenza stampa nazionale a Roma durante il presidio di lancio della seconda fase della campagna sarà essenziale poter dichiarare che faremo iniziative ovunque in Italia comunicando un lungo elenco di iniziative da tenersi

4) sabato 8 febbraio, conferenze stampa e presidi a livello regionale e/o provinciale.
In ogni regione nella stessa giornata individuare un luogo dove fare una cosa significativa invitando stampa e tv locali.

5) sabato 8 – domenica 16 febbraio iniziative diffuse sul territorio

6) inviare foto volantinaggi e iniziative per diffusione social via WhatsApp o mail al compagno Galieni ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ); la concentrazione di un grande numero di post con video e foto nei giorni stabiliti è importantissima per la visibilità nazionale dell’iniziativa
INFORMAZIONE: Abbiamo enormi problemi di visibilità sui media nazionali ma una presenza coordinata e diffusa a livello locale può raggiungere milioni di persone. Per questo vi abbiamo chiesto già a luglio di predisporre censimento e indirizzari di tutte le redazioni giornali, radio, tv, siti d'informazione del vostro territorio e di mandarli al responsabile comunicazione Galieni.
Chi non lo ha ancora fatto proceda. Serve al livello nazionale ma anche a regionali e federazioni.

7) MATERIALI i volantini sono già in consegna. Verificate che il corriere trovi all’indirizzo previsto per la consegna le persone indicate.

8) il costo dei volantini è di 7 euro per mille. Fate il bonifico della cifra corrispondente al vostro ordine.

Questa prima settimana di iniziative non esaurisce la campagna che va intesa come permanente impegno del partito e si svilupperà attraverso giornate tematiche di mobilitazione.
Ritorniamo tra le classi popolari con le nostre parole d'ordine per una sinistra di classe e antiliberista.

Buon lavoro!

Maurizio Acerbo
Segretario nazionale PRC-SE

Antonello Patta
Responsabile nazionale Lavoro PRC-SE

Rosa Rinaldi
Responsabile nazionale Organizzazione PRC-SE

Alla Direzione nazionale
Ai segretari e alle segretarie di federazione
Ai responsabili e alle responsabili dei settori nazionali di lavoro

Care compagne e cari compagni,

per fare politica, per rafforzare nel senso comune pubblico e nella percezione di militanti ed iscritt@ del nostro Partito la appartenenza al Partito della Sinistra Europea e per avere l'occasione di ospitare sul nostro territorio esponenti dei Partiti membri è possibile costruire degli eventi (tavole rotonde, convegni, seminari, etc.) con la modalità del cofinanziamento (la ripartizione dei fondi è la seguente: 2/3 a carico del Partito della Sinistra Europea, 1/3 del PRC).
Sono sempre iniziative importanti, che segnano la nostra collocazione politica, ci danno visibilità, ci permettono di consolidare relazioni politiche con altri soggetti politici e sociali, suscitano interesse e partecipazione, in particolare se si legano alla attualità dello scontro sociale ed alle realtà territoriali.
Vi invitiamo dunque a sperimentare questa forma di collaborazione politica di respiro europeo.

Come esempio e fac-simile metodologico, in allegato trovate un progetto “tipo” organizzato lo scorso anno a Bergamo (una scheda di presentazione del progetto, la rispondenza ai criteri scelti dal Partito della Sinistra Europea, la previsione delle spese, totali e ripartite come sopra). Il tutto va presentato in inglese o in francese.
Chi fosse interessat@ a costruire questa esperienza deve inviare i progetti al Dipartimento Organizzazione entro e non oltre il 6 febbraio 2020.( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ).

Suggerimenti e chiarimenti possono essere chiesti alla compagna Giovanna Capelli (cell. 339 1629171).

Segnaliamo che i progetti finanziabili sono al massimo 4 o 5. A livello nazionale, verranno inviati con un ordine di priorità (sui cui deciderà la Segreteria Nazionale) al Segretariato di Bruxelles e poi verranno approvati e inseriti nel calendario annuale e nel budget del Partito della Sinistra Europea, passando attraverso il vaglio dell' Esecutivo.

In attesa di un vostro positivo riscontro, vi salutiamo.

Buon lavoro!

Rosa Rinaldi, Segreteria Nazionale PRC - Responsabile Organizzazione
Giovanna Capelli, Responsabile Europa PRC- Esecutivo Partito della Sinistra Europea
Marco Consolo, Responsabile Esteri PRC- Esecutivo Partito della Sinistra Europea

Care compagne, cari compagni,

come programmato prima del periodo natalizio e discusso con i segretari regionali e delle grandi federazioni nelle riunioni del 3 e del 13 gennaio, stiamo lavorando per dare avvio alla seconda fase della campagna nazionale sui temi sociali e i diritti dei lavoratori.
Come già nella prima fase, la nostra iniziativa si colloca in forte sintonia con le lotte dei lavoratori e delle lavoratrici francesi sia sul piano dei contenuti sia su quello della pratica dell’opposizione sociale contro ogni forma di concertazione.
Fare come in Francia, dove la lotta dei lavoratori ha ottenuto un primo risultato, certo non ancora definitivo, ma, certamente, in controtendenza rispetto alla linea neoliberista sulle pensioni, sarà il nostro modo per dire che, solo un forte rilancio delle lotte sociali e dei lavoratori potrà sconfiggere l’offensiva neoliberista e aprire la strada al cambiamento.
Anche in questa nuova tornata della campagna seguiremo il metodo che ci siamo dati a dicembre e che, come sapete, ci ha permesso i buoni risultati che tutti e tutte avete sottolineato e ricordato, ovvero, concentrando le iniziative come: conferenze stampa nazionali, regionali, provinciali; volantinaggi con gazebo o banchetti, comunicazione sui social, assemblee pubbliche negli stessi giorni ed in contemporanea sul territorio nazionale.
Questa seconda fase della campagna la proponiamo per i giorni che vanno da sabato 8 a sabato 15 febbraio.
I dati e le valutazioni che abbiamo svolto insieme relativamente all’andamento della campagna di dicembre scorso ci consentono di valutare alla nostra portata l’obiettivo di tenere qualche centinaio di iniziative e di poter distribuire 500 mila volantini.
Centralmente siamo impegnati a far sì che il materiale arrivi ai regionali in tempo utile per favorire al meglio la distribuzione nei territori e cioè entro il 4 febbraio.

A tal fine è indispensabile che i regionali:

1) Comunichino al compagno Patta e alla compagna Rinaldi entro e non oltre il 20 gennaio il numero di volantini richiesti e l’indirizzo esatto per la consegna;
2) Facciano subito il bonifico una volta ricevuto notifica dell’importo che, come è chiaro, dipenderà dal numero complessivo dei volantini ordinati (se ne stampiamo 500 mila il costo è di circa 6 euro ogni mille).
3) Comincino ad ipotizzare e raccogliere le indicazioni su luoghi e date delle iniziative affinché si possa pubblicarle, in questo senso fate pervenire alla compagna Rinaldi e al compagno Galieni entro martedì 4 febbraio calendari e luoghi.

Sarà nostra cura farvi pervenire tempestivamente, già nei prossimi giorni, ulteriori precisazioni in merito al coordinamento delle iniziative e delle forme di comunicazione

Al lavoro e alla lotta!

Rosa Rinaldi
Segreteria nazionale
Responsabile nazionale Organizzazione PRC-SE

Antonello Patta
Responsabile nazionale Lavoro PRC-SE

Care compagne e cari compagni,
di seguito ed in allegato vi trasmetto la nota del gruppo di lavoro contro l'autonomia differenziata, in previsione di una iniziativa il 16 gennaio su tutto il territorio nazionale.

Grazie dell'attenzione e buon lavoro.

Rosa Rinaldi
Segreteria nazionale PRC-SE
Responsabile nazionale Organizzazione
.................

Care compagne e cari compagni,

Poiché il Comitato nazionale per il ritiro di ogni autonomia regionale differenziata ha indetto, per giovedì 16 gennaio, una giornata particolare di mobilitazione contro il disegno di legge “Boccia”, segnalandone al Presidente della Repubblica aspetti incompatibili col Dettato costituzionale, invitiamo le nostre strutture a partecipare con i comitati territoriali, o ad organizzare direttamente, in loro assenza, iniziative a sostegno della mobilitazione.

Ricordiamo a proposito, che nel disegno di legge del ministro Boccia l'autonomia differenziata è legata alla definizione dei cosiddetti LEP (livelli essenziali di prestazione), di cui però nella proposta di legge non è vincolante la definizione preventiva per il trasferimento di risorse.

Abbiamo inoltre ampiamente sperimentato come i LEA (livelli essenziali di assistenza) per il sistema sanitario, che le regioni dovrebbero rispettare, non garantiscano diritti uguali per tutti i cittadini italiani.

E' fondamentale che le iniziative siano accompagnate da comunicati ed azioni che rendano visibile ciò che accuratamente si sta tentando di nascondere.

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Oggetto: Manifestazione nazionale No Tav a Torino

Care compagne e cari compagni,
la manifestazione nazionale No Tav di sabato 11 gennaio partirà da Piazza Statuto alle ore 13,30. L’orario di ritrovo in piazza per Rifondazione Comunista è alle ore 13. A partire dalle 10 la sede provinciale di Rifondazione Comunista e il Circolo "La Poderosa", in Via Salerno 15/a, saranno aperti per preparativi della manifestazione e per garantire l’accoglienza e il ristoro delle compagne e dei compagni provenienti dall’area metropolitana e dalle altre regioni.
Dalla sede provinciale partiremo insieme alla volta di Piazza Statuto (che è a breve distanza dalla sede Prc) intorno alle 12,30. Per le macchine e i pullman è possibile parcheggiare, nei pressi della sede Prc, in Via Ciriè.
Nel sollecitare il massimo di partecipazione chiediamo di garantire la visibilità delle nostra partecipazione tramite bandiere Prc, cartelli, striscioni.

A presto

Ezio Locatelli, segretario Federazione di Torino PRC-SE
Rosa Rinaldi, responsabile Organizzazione PRC-SE

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Di seguito, vi inviamo un articolo di Ezio Locatelli con locandina in allegato.

Le lotte sociali non si arrestano di Ezio Locatelli*

Sabato 11 a Torino ci sarà la prima grande manifestazione di popolo dell’anno nuovo. Una manifestazione in risposta alle politiche di criminalizzazione del movimento notav in Valsusa. Politiche che al di là di aver raggiunto forme estreme in valle rischiano, se non contrastate, di essere estese sul piano nazionale. L’arresto di Nicoletta Dosio, storica attivista notav, per una dimostrazione pacifica di sette anni fa, è apparso talmente ingiusto, insensato da aver sollevato una marea di reazioni critiche, di proteste politiche, di attestazioni di solidarietà. Tra le tante emblematica quella dei docenti del liceo scientifico di Bussoleno dove Nicoletta ha insegnato per molto anni:” assistiamo a una realtà in cui una donna mite, incapace di atti violenti nei confronti di persone e animali, colpevole di un reato “irrisorio”, viene condannata a un anno di carcere in un Paese dove invece chi si è macchiato delle peggiori stragi, delle frodi più eclatanti, vive libero e indisturbato”. Ma al di là della reazioni corali in valle ancora una volta la vicenda Tav è assurta a questione nazionale, di riferimento delle tante realtà in lotta contro un modello di sviluppo distruttivo di ambiente e democrazia. Quella che doveva essere una operazione da condurre il più possibile in sordina, la carcerazione di una esponente notav di primo piano alla vigilia del Capodanno, si è capovolta nel suo contrario, in un innesco politico di ripulsa di una strategia repressiva che ha superato ogni parvenza di liceità. Una strategia che ha trasformato il progetto di realizzazione di una megaopera, motivata da stime e previsioni di traffico inventate di sana pianta, in un’impresa economica e militare di sottomissione violenta di un intero territorio. Da qui la riduzione dell’opposizione alla linea di Av in Valsusa a mero problema di ordine pubblico, l’accanimento nei confronti di chi combatte contro la distruzione accelerata dell’ambiente e la perdita di controllo democratico, contro un’opera inutile, affaristica, balzata più volte alle cronache per l’intreccio di malaffare, illegalità, criminalità. Sabato una moltitudine di persone provenienti da diverse parti del Paese scenderà in piazza perché sia restituita piena libertà a Nicoletta e a tutti gli attivisti notav sottoposti ingiustamente a misure restrittive. Scenderà in piazza per dire no a un sistema che si fa schermo di parole come modernizzazione, sviluppo per portare avanti una vera e propria rapina ai danni della collettività. Oltre a ciò la manifestazione sarà l’occasione per dire no ai venti di guerra di appropriazione di risorse che spirano in questo momento in diverse parti del mondo. Una manifestazione che a partire dalle vicende di uno specifico territorio può e deve tradursi nella volontà di battersi a tutto campo contro soprusi, ingiustizie, saccheggio di risorse ambientali, guerre. Il mondo che vogliamo è altro, è un mondo di pace, di giustizia sociale e ambientale.

*segretario provinciale Prc-Se Torino

Alle Segretarie e ai Segretari regionali
Alle Segretarie e ai Segretari delle città capoluogo

Loro sedi

Care compagne e cari compagni,

è convocata per lunedì 13 gennaio alle ore 19.00 la riunione delle compagne e dei compagni che stanno coordinando la Campagna sociale e per il Lavoro del partito.
La riunione si terrà mediante collegamento alla piattaforma cisco webmail.

Si chiede la massima partecipazione per definire insieme le fasi successive del nostro comune lavoro.

Rosa Rinaldi
Responsabile nazionale Organizzazione PRC-SE

Antonello Patta
Responsabile nazionale Lavoro PRC-SE

Oggetto: Manifestazione nazionale No Tav a Torino

Care compagne e cari compagni,

La manifestazione nazionale No Tav di solidarietà con Nicoletta Dosio e gli altri compagni detenuti e indagati si terrà a Torino l'11 gennaio, ore 13,30.
Occorre organizzare da subito il massimo di presenza e di visibilità Prc dai territori (bandiere, striscioni, cartelli).
Sarà organizzato uno spezzone di Rifondazione Comunista. In allegato trovate locandina Prc da usare sui social.
La sede provinciale Prc di Torino e Il Circolo La Poderosa saranno aperti dalle ore 10 del mattino per rifocillare i compagni provenienti dalle altre regioni.
Sui territori cerchiamo di organizzare pullman insieme ad altre realtà di sinistra (di sicuro Pap si sta attivando ma si possono coinvolgere tutte le realtà politiche, sindacali, associative No Tav).
Chiediamo soprattutto alle Federazioni del centro Nord il massimo impegno per una forte partecipazione di compagne e compagni (eccettuata Emilia Romagna che è in campagna elettorale).

Maurizio Acerbo, segretario nazionale PRC-SE
Rosa Rinaldi, responsabile Organizzazione PRC-SE
Ezio Locatelli, segretario Federazione di Torino PRC-SE

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Care, cari,

Ringraziamo tutte le compagne e i compagni per l’ottimo livello di adesione alla campagna nazionale del partito sui temi sociali. Sono ben 400 mila i volantini che il Prc distribuirà in tutta Italia nella prima settimana di dicembre avviando una modalità di produzione e gestione dei materiali molto utile per ricostruire una capacità di lavoro di massa del partito su scala nazionale.

Ora si tratta di organizzare il maggior numero di iniziative possibile e, cosa decisiva, valorizzare le iniziative comunicandole nel modo più largo possibile.

Dobbiamo puntare a fare un salto di qualità nell’uso dei social per dare il massimo di efficacia al lavoro svolto raggiungendo molte centinaia di migliaia di persone in tutto il paese. A tal fine ricordiamo le cose da fare:

· comunicare le iniziative (volantinaggi, presidi, conferenze stampa) alla mail della compagna Rosa Rinaldi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il fine settimana per pubblicare il calendario sul sito e su social;
· inviare al compagno Stefano Galieni via whatsapp 347 1777846 o mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. le foto dei banchetti, presidi, volantinaggi, ecc.
· inviare foto o screenshot di articoli della stampa locale che riportano le iniziative o rendicontano le conferenze stampa
· Organizzare con cura la massima condivisione dei post sia nei profili social dei compagni che in quelli dei circoli e delle federazioni e condividere i post dalla pagina fb del partito.

Le altre indicazioni per la prima settimana di campagna le trovate nella precedente circolare che comunque riportiamo di seguito.

Certi dell’impegno di tutte e tutti per dare la massima visibilità alla presenza alle nostre proposte per un’alternativa al neoliberismo vi inviamo un fraterno saluto

Maurizio Acerbo
Segretario nazionale PRC-SE

Stefano Galieni
Responsabile nazionale Comunicazione PRC-SE

Antonello Patta
Responsabile nazionale Lavoro PRC-SE

Rosa Rinaldi
Responsabile nazionale Organizzazione PRC-SE

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Care compagne e cari compagni,

come sapete abbiamo deciso in direzione di dare il via a una campagna nazionale incentrata sui temi sociali che indichi i contenuti della svolta di cui avrebbe bisogno il nostro paese e che il governo - e tantomeno l'opposizione di destra - non intende perseguire a causa del persistere di un impianto programmatico neoliberista che continua a caratterizzare il PD.

Pensiamo a una campagna coordinata a livello nazionale che impegni il partito nel rimettere al centro le questioni sociali e i diritti di lavoratrici e lavoratori.

A tal fine abbiamo tenuto lunedì 19 novembre una riunione con i segretari regionali e delle grandi federazioni.

La campagna va strutturata come recupero della dimensione del lavoro di massa del partito su scala nazionale con predisposizione materiali, stampa e iniziative in tutto il paese.

Non è una campagna che riguardi solo il dipartimento lavoro ma TUTTO il partito in quanto progressivamente toccheremo tutti i temi del nostro programma.

Di seguito le indicazioni relative alla prima settimana di iniziativa da sabato 30 novembre a domenica 8 dicembre:

1) 500 iniziative

Regionali, federazioni e circoli organizzino ovunque possibile iniziative in queste giornate (volantinaggi, comizi volanti, gazebo, iniziative politiche di presentazione delle nostre proposte). Dal semplice volantinaggio al gazebo all’iniziativa più strutturata: l’importante è moltiplicare occasioni di presenza e visibilità.

I segretari regionali coordinino e raccolgano luoghi e date iniziative. L'obiettivo dovrebbe essere di 500 luoghi dove saremo presenti in tutta Italia ma se fossero molti di più sarebbe meglio.

Iniziative da circoli, federazioni e regionali vanno comunicate alla mail della compagna Rosa Rinaldi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   entro mercoledì 27 novembre per pubblicazione sul sito e su social;

2) comunicato stampa e conferenza stampa nazionale a Roma per annunciare la campagna (essenziale poter dichiarare che faremo iniziative ovunque in Italia con un lungo elenco) da tenersi il 29 o il 30 novembre;

3) Conferenze stampa a livello regionale e/o provinciale per presentare campagna

in ogni regione nella giornata individuare un luogo dove fare una cosa significativa invitando stampa e tv locali.

4) 5 dicembre in concomitanza con lo sciopero generale in Francia a difesa di diritto ad andare in pensione a 62 anni per tutti

presidi - conferenza stampa almeno uno per regione: come è evidente dobbiamo rilanciare parola d'ordine dell'abolizione della Fornero e dire che come in Francia va garantito a tutte/i diritto di andare in pensione a 62 anni.

(Manderemo nei prossimi giorni file per stampare striscione di carta dal costo di 20-30 euro da esporre il 5)

5) inviare foto volantinaggi e iniziative per diffusione social via WhatsApp o mail al compagno Stefano Galieni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

6)  INFORMAZIONE: Abbiamo enormi problemi di visibilità sui media nazionali ma una presenza coordinata e diffusa a livello locale può raggiungere milioni di persone. Per questo vi abbiamo chiesto già a luglio di predisporre censimento e indirizzari di tutte le redazioni giornali, radio, tv, siti d'informazione del vostro territorio e di mandarli al responsabile comunicazione Stefano Galieni. Chi non lo ha ancora fatto proceda. Serve al livello nazionale ma anche a regionali e federazioni.

7) MATERIALI come sapete non possiamo da anni procedere centralmente alla stampa di grandi quantitativi di materiale di propaganda. Per la campagna abbiamo concordato un prezzo assolutamente di favore con una tipografia che provvederà anche alle consegne a livello locale se raggiungiamo un certo numero di pezzi.

FONDAMENTALE: federazioni, circoli, regionali devono comunicare al compagno Patta ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. 335 8277755) il numero di volantini che intendono ordinare ENTRO la sera di giovedì 21 novembre e inviare bonifico alla direzione nazionale per il loro corrispettivo.

Il costo è di 9 euro x 1000 volantini a colori. Riceveranno i volantini direttamente dalla tipografia. L'obiettivo è la stampa di almeno 200.000 volantini a livello nazionale.

Bisogna fare bonifico a direzione nazionale corrispondente al proprio ordinativo:

IBAN Banca Etica
IT74 E050 1803 2000 0001 1715 208
conto corrente postale n. 39326004
intestati al Partito della Rifondazione Comunista

Fraterni saluti

Maurizio Acerbo
Segretario nazionale PRC-SE

Rosa Rinaldi
Responsabile nazionale Organizzazione PRC-SE

Antonello Patta
Responsabile nazionale Lavoro PRC-SE

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Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno

Conferenza di Organizzazione

Relazione di Ezio Locatelli