Di Luca Fontana – Responsabile Nazionale Tesseramento PRC
Con la Conferenza d’Organizzazione (che si terrà a Roma l’11 e il 12 Aprile) prende avvio il progetto “Casa di vetro” che riguarda il tesseramento del Partito. Una rilevazione trimestrale dei dati del tesseramento (30 marzo – 30 giugno – 30 settembre – 30 dicembre), che verranno pubblicati sulla relativa pagina del sito nazionale, tenterà di mettere tutti nelle condizioni di valutare oggettivamente (e in tempo reale) l’andamento di questo aspetto dell’insediamento del Partito.


Il 9 marzo 2014 si è compiuto l’ultimo passaggio necessario al completamento del rapporto tra ABC, Acqua Bene Comune, l’azienda speciale del Comune di Napoli che gestisce il servizio idrico, ed il comune stesso. Il Consiglio Comunale, su indicazione della giunta De Magistris, ha infatti deliberato le necessarie modifiche statutarie (istituzionalizzazione della partecipazione democratica nel Consiglio d’ Amministrazione; esclusione della possibilità di partecipazioni a SpA, ed apertura ai Consorzi di Comuni per l’Acqua Pubblica; devoluzione dell’1% degli utili per interventi in Paesi in via di Sviluppo) e soprattutto ha firmato l’atto di concessione trentennale del servizio idrico all’azienda speciale. Il comitato acqua di Napoli, il comitato regionale campano e il F.I.M.A. hanno potuto finalmente festeggiare il termine di un lungo percorso che comincia nel 2004, quando viene impugnata la delibera dell’allora giunta regionale Bassolino che prevede la privatizzazione del servizio idrico a livello regionale.
Vi chiediamo una firma per mettere in discussione lo Sblocca Italia e fermare una delle tante nuove autostrade che il governo Renzi vuole costruire, ma prima vi invitiamo a fare con noi un pezzo di strada. Se siete a Modena e dovete recarvi con l’auto nel distretto ceramico prendete la tangenziale e in 15 minuti siete arrivati, poco di più se guidate un camion. Poi,giunti all’ingresso della capitale delle piastrelle,restereteincolonnati nel traffico dei tir che si muovono da una ceramica all’altra. Eppure, anziché intervenire sulla logistica e la distribuzione delle merci, da 30 anni Regione Emilia-Romagna, Provincie di Modena e Reggio Emilia e Comuni attraversati dal tracciato inseguono il sogno della bretella Campogalliano-Sassuolo, da alcuni anni trasformata in autostrada di circa 15 km, tanto inutile quanto devastante.




