120708ateneAtene, 06 Luglio 2012_ E’ iniziato il 16° Festival Antirazzista di Atene nella zona di Goudì, lontano dagli storici quartieri di movimento di cui, entrando al festival, si respira la stessa atmosfera. Il Festival è organizzato da un coordinamento che include numerose realtà antirazziste greche, organizzazioni che operano a favore dei migranti (associazioni, ong, collettivi) e associazioni e collettivi di migranti stessi.
A dare vita al festival sono quegli stessi collettivi, quelle stesse realtà, che in questi ultimi mesi hanno messo in atto importanti esperienze di mutualismo e autogestione quali le cucine solidali, gli ambulatori medici solidali, le farmacie solidali e molto altro ancora.
Il festival assume un significato particolare in questo periodo di attacco generale nei confronti della società greca, attacco che diviene più grave e violento nei confronti dei migranti, che non solo vivono in un paese incapace di garantire i loro diritti e di offrire un'adeguata protezione, ma che oggi più che mai subiscono l’attacco feroce delle destre.

Leggi tutto...

120708videladi Horacio Verbitsky
La condanna all’ergastolo dell’ex dittatore argentino Jorge Rafael Videla – per “la pratica sistematica e generalizzata di sottrazione, detenzione e occultamento di minorenni” in occasione del “sequestro, prigionia, sparizione o morte delle loro madri, nel quadro di un piano generale di annichilimento che dispiegò su parte della popolazione civile con la giustificazione di combattere contro la sovversione” – costituisce un trionfo straordinario della società sul terrorismo di Stato che la soggiogò tra il 1976 e il 1983.
Sono stati condannati anche altri sei capi militari, come Benito Bignone, pure lui ex dittatore, che ordinò di bruciare tutta la documentazione su questi casi; l’ex capo della più grande guarnigione dell’esercito di Buenos Aires, il generale Santiago Riveros, che nel 2000 era già stato condannato in contumacia dalla II Corte d’Assise di Roma per crimini contro cittadini italo-argentini.

Leggi tutto...

120708cinadi Diego Angelo Bertozzi*
*Testo della relazione presentata alla conferenza “Cina, politica estera e finanza mondiale” (Milano, 23 giugno 2012)
Nel 1918 un giovane Mao, ancora influenzato dalle idee anarchiche, fonda nello Hunan la Società di studio del Popolo Nuovo. È una delle prime associazioni studentesche che si diffondono in Cina alla vigilia del movimento antimperialista del 4 Maggio 1919. Quanto al futuro della giovane repubblica cinese le idee sono già chiare: “Dovete sapere che gli stranieri vogliono prendere le terre della Cina, vogliono prenderne il denaro e danneggiare il popolo cinese. Non intendo vivere con questa prospettiva senza fare nulla, quindi ora stiamo cercando di fondare una associazione per rendere forte la Cina, in modo che i cinesi possano trovare una nuova strada. Il nostro scopo è guardare al giorno della resurrezione della Cina”.

Leggi tutto...

120708paraguaydi Marco Consolo
Nel silenzio assordante della stragrande maggioranza dei media italiani, la contro-offensiva statunitense contro i governi progressisti in America Latina ha fatto un’altra vittima. Lo scorso 22 giugno Fernando Lugo, Presidente del Paraguay dal 2008 ed ex-vescovo cattolico, è stato destituito a velocità supersonica con un “giudizio politico” da parte del Parlamento che gli ha concesso meno di 24 ore per preparare la sua difesa e due ore per presentarla di fronte alle Camere. Un golpe parlamentare, un parla-golpe istituzionale sulla falsa riga di quello dell’Honduras del 2009.
Il vice-presidente Federico Franco, una vera e propria “serpe in seno”, è stato nominato immediatamente dall’opposizione come “nuovo Presidente”. La destituzione di Lugo era pianificata da tempo, secondo le informazioni inviate dall’ambasciata statunitense nel 2009 e pubblicate da wikileaks [1].

Leggi tutto...

di Roberta Fantozzi
Dopo la riforma delle pensioni, la manomissione dell’articolo 18, l’aumento della benzina, l’aumento dell’Iva, l’Imu sulla prima casa, il governo Monti, con il decreto legge sulla spending review, colpisce con tagli pesanti anche sanità, pubblico impiego, istruzione ed enti locali, proseguendo così a tappe accelerate il disegno di devastazione sociale iniziato dal precedente governo Berlusconi.
Nel testo definitivo del decreto approvato dal Consiglio dei Ministri misure e tagli (26 miliardi, di cui 4,5 nel 2012, 10,5 nel 2013 e 11 nel 2014) che compromettono diritti costituzionalmente garantiti come quello alla salute:
Taglio di 7,2 miliardi a regioni (3,2 mld), comuni (2,5 mld) e province (1,5 mld);
Taglio di 5 miliardi alla sanità pubblica con la chiusura dei piccoli ospedali, la riduzione di decine di migliaia di posti letto, il risparmio sulla spesa farmaceutica e su quella su beni e servizi;
Taglio delle piante organiche nel Pubblico Impiego (10% dipendenti, 20% dirigenti) che produrrà di fatto il licenziamento di decine di migliaia di dipendenti pubblici.  Inoltre, è prevista la riduzione degli spazi di lavoro negli uffici al limite del soffocamento.

Leggi tutto...

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno