Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, ha dichiarato:
"Questa settimana è decisiva per fermare i provvedimenti del governo sul lavoro e la demolizione dell'articolo 18. Per questo noi continueremo con presidi e volantinaggi ma il problema vero è arrivare allo sciopero generale. L'Italia è l'unico paese europeo in cui il sindacato non guida le lotte contro le politiche neoliberiste del governo. Cosa aspetta la Cgil a dichiarare lo sciopero generale? Bisogna muoversi prima che sia troppo tardi."