di Alberto Burgio

Tutto si può dire della lettera pubblicata ieri dal «manifesto», meno che usi mezze misure. Parlare di furto di informazione non è uno scherzo: perché, dunque, questi toni? Credo che la denuncia muova da una convinzione: oggi, nel trattare della crisi economica e delle politiche che dovrebbero arginarla, la stampa italiana (ma il discorso vale probabilmente anche su scala europea) non svolge la funzione che le competerebbe: quella di spiegare in modo comprensibile gli eventi. Fa perlopiù esattamente il contrario: ripete l’interpretazione ufficiale, la presenta come l’unica possibile e, così facendo, impedisce ai non addetti ai lavori di capire che cosa sta succedendo da cinque anni a questa parte.

Leggi tutto...

di M. Rav.

Il consiglio comunale di Torino ha deciso: si vende ai privati. Via libera alla cessione del 49% di Amiat e dell'80% di Trm (che gestisce l'inceneritore), società partecipate dal Comune che si occupano della gestione e dello smaltimento dei rifiuti «con l'obiettivo di rientrare nel patto di stabilità», ha spiegato il vicesindaco Tom Dealessandri. Così, un altro pezzo dei beni pubblici torinesi viene svenduto. Pd e Moderati favorevoli, Sel e Idv astenuti, Movimento cinque stelle contrari; centrodestra diviso tra il no e l'astensione. La votazione della delibera sulla cosiddetta «filiera ambientale» - che aveva assunto un altro valore politico dopo la sentenza della Corte Costituzionale - lunedì era stata rimandata.

Leggi tutto...

di Samantha Panarelli

Le voci sul sequestro degli impianti dell’Ilva di Taranto, che nei giorni scorsi hanno messo in allarme gli operai dell’acciaieria, si stanno facendo più insistenti.
Secondo indiscrezioni, il sequestro dell’impianto, che potrebbe essere disposto dalla magistratura a seguito dei risultati delle perizie sull’inquinamento, sarebbe imminente e, per questo, in mattinata è stato indetto uno sciopero immediato dei lavoratori.
A scatenare la protesta, appunto, la snervante attesa per la decisione del gip, che potrebbe mettere a repentaglio il futuro dell’acciaieria più grande d’Europa nonché compromettere centinaia di posti di lavoro.

Leggi tutto...

di Giovanni Stinco

C’è poco da fare. Bologna non porta fortuna a Marchionne e alla Fiat. Dopo la recente condanna per attività antisindacale e l’obbligo a reintegrare le rsu della Fiom-Cgil nelle fabbriche della Magneti Marelli, adesso arriva un nuovo mattone per il manager italo-canadese. La notizia rimbalza immediatamente su Facebook prima ancora che i quadri del sindacato possono leggere la motivazione del tribunale. “La Fiom di Bologna e Crevalcore vince in Tribunale la causa per le trattenute sindacali!!! La Fiat nuovamente sconfitta!”.

Leggi tutto...

E' stallo sulla riforma della legge elettorale. La prima commissione del Senato è ferma sul punto in attesa delle indicazioni dei partiti, che però non arrivano, e risale ormai a due settimane fa l’appello del presidente Giorgio Napolitano ai partiti perché depositassero un testo condiviso “entro dieci giorni”. Oggi l’ennesima schermaglia tra Pd e Pdl, che appaiono lontani dall’intesa: “Vogliamo il premio di maggioranza al primo partito e chiediamo che ci siano le preferenze“, ha affermato il segretario del partito berlusconiano Angelino Alfano.

Leggi tutto...

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno