di Ezio Locatelli*
A fronte di una bella e partecipata manifestazione per il 1 maggio, festa dei lavoratori che lottano per la difesa dei loro diritti calpestati, si è avuta una gestione dell'ordine pubblico, rispetto alla quale esprimo ferma riprovazione, anche perchè nelle cariche della polizia sono stati coinvolti e travolti dei semplici manifestanti, anche persone anziane militanti di Rifondazione.
La repressione, da parte delle forze di polizia, del dissenso aspro ma legittimo che si manifesta in questo momenti in città, è stata del tutto spropositata e fuori luogo. L'azione simbolica che ha portato alcuni giovani ad issare una bandiera no tav sul balcone del comune, è stata la risposta al tentativo di soffocamento del dissenso contro le grandi opere e la politica della classe di governo della città.