2_ferrero_cinquefrondi

 

La crisi del trasporto pubblico locale in Calabria è emblematica della deriva di questa regione. Sono a rischio oltre 500 posti di lavoro. Alla lotta pacifica dei lavoratori si e' risposto con i manganelli. Per fortuna non c'e' scappato il morto, ma i lavoratori sono stati massacrati a sangue di manganellate al punto che hanno tentato di darsi fuoco con la benzina.
Mentre tutto il centrosinistra regionale tace, abbiamo voluto dare un segnale importante con la manifestazione di mercoledì 28 Settembre.

 

di Maria Mantello
«Il lavoro non è un diritto, va guadagnato, anche con il sacrificio!». È quanto Elsa Fornero ha dichiarato al Wall Street Journal, proprio a ridosso dell’approvazione della sua contestatissima riforma sul lavoro.

Leggi tutto...

acquabenecomune1

di Corrado Oddi*
Ci sono tante ragioni che portano il popolo dell'acqua e dei beni comuni a manifestare domani pomeriggio a Roma. C'è il fatto che siamo ad un anno dalla scadenza referendaria e siamo di fronte alla situazione per cui quell'esito viene disatteso e contraddetto, in specifico per quanto riguarda i due referendum sull'acqua. C'è il contrasto alla nuova spinta alla privatizzazione dei servizi idrici e, più in generale, dei servizi pubblici locali che, lungi dall'essere fermata nonostante la volontà espressa dalla maggioranza assoluta dei cittadini del nostro Paese, trova oggi le sue punte di diamante nel progetto della grande megautility del Nord e nel disegno di Alemanno di arrivare alla definitiva privatizzazione di Acea.

Leggi tutto...

26violenza

di Luisa Betti
Quando la relatrice speciale dell'Onu sulla violenza di genere è arrivata in Italia a gennaio, non tutti hanno compreso l'importanza di questa missione. Ma ora che Rashida Manjoo (docente al Dipartimento di Legislazione Pubblica dell'Università di Cape Town, e nominata esperta indipendente dalle Nazioni Unite nel 2009), ha illustrato il risultato di quella visita, nel corso della 20° Sessione del Consiglio dei Diritti Umani che si svolge in questi giorni alla Nazioni Unite di Ginevra - presentando sia il Rapporto tematico sugli omicidi di genere, sia il Rapporto sulla violenza nei confronti delle donne in Italia - forse ce ne possiamo rendere conto.

Leggi tutto...

riforma-lavoro-proteste

da rassegna.it

"La ministra del Lavoro – si legge in un articolo pubblicato sul blog del comitato - potrà forse dire che l'irrigidirsi delle norme sulla flessibilità in entrata le favorisce e che sono state reintrodotte norme che scoraggiano le dimissioni in bianco. Noi sappiamo però che l'occupazione delle donne aumenterà soltanto se ci sarà una ripresa degli investimenti, e che questa ripresa deve includere investimenti privati e pubblici nel welfare.

Leggi tutto...

articolo_18di Francesco Lucat
Oggi siamo stati (in due, io ed il compagno Carlo Verona) a raccogliere le firme alla Cogne dalle 12 alle 14 (Entrata/uscita di due turni). Avevo molta paura che gli operai ci mandassero a stendere perchè nessuno faceva niente per loro. Invece è stata una cosa entusiasmante, da far venire le lacrime agli occhi (che infatti sono puntualmente arrivate).

Abbiamo raccolto 92 firme che ti spedisco in allegato col solito metodo delle tre tranches. In certi momenti si è formata una piccola coda al tavolinetto dove avevamo messo i moduli. Sono firme operaie, che pesano. Tanta preoccupazione, tanta consapevolezza della gravità della situazione. Nessuna rassegnazione.

Leggi tutto...

no-agli_-_f35

di Maso Notarianni

Il Governo ha dato ampi poteri al supercommissario Enrico Bondi sul controllo delle spese dello Stato. E Bondi si è inventato una iniziativa originale: un sito dal quale i cittadini potranno segnalare gli sprechi dell'apparato statale e in generale delle istituzioni.

Leggi tutto...

Massimo Franchi

landiniRappresentanti per la sicurezza a cui è impedito controllare i luoghi degli incidenti sul lavoro, soppressione delle trattenute sindacali nonostante sentenze favorevoli della Cassazione, assemblee sindacali tenute fuori dai cancelli, lavoratori ed ex delegati controllati e minacciati dalla sicurezza aziendale. La serie infinita di discriminazioni subite dalla Fiom nelle fabbriche Fiat è senza precedenti nella storia della democrazia italiana e riporta alla memoria i reparti confino degli anni ‘50. Una discriminazione però che viene da lontano. «A decorrere dal 31 dicembre 2011 verrà meno per gli associati alla Fiom la base attributiva dei diritti sindacali», scriveva Raffaele De Luca Tamajo con anni di anticipo. Non si tratta di un mago,madiuno degli avvocati della Fiat. In un articolo su “Argomenti di Diritto del Lavoro” del 2010 annunciava già l’espulsione dei metallurgici della Cgil da tutte le fabbriche del gruppo Fiat in Italia, cancellando qualunque diritto agli 11mila iscritti su 86mila dipendenti.

Leggi tutto...

di Giorgio Salvetti

Di questi tempi avere una pensione è già una fortuna. Almeno rispetto a chi non ha lavoro e a chi una pensione non l'avrai mai. Ma certo non sono i pensionati quelli che dovrebbero fare ulteriori sacrifici per aggiustare i conti dello stato. E invece è proprio ai loro danni che da troppo tempo il governo ha deciso di fare cassa. Dal primo gennaio 2013 scatta l'aumento del 3% delle pensioni per l'adeguamento al costo della vita. Ma per il secondo anno consecutivo la rivalutazione non è valida per le pensioni che sono tre volte superiori alla soglia minima. Significa, spiega in uno studio la Spi-Cgil - che ben 6 milioni di pensionati avranno un blocco dell'adeguamento e che dunque il loro potere d'acquisto

Leggi tutto...

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno