Sabato 15 ottobre è ormai alle porte. Tra poche ore Roma sarà invasa – questo è il nostro augurio – da centinaia di migliaia di compagne e compagni, di giovani e di lavoratori.

Sarà un passaggio molto importante, il secondo grande segnale, dopo lo sciopero generale del 6 settembre, che il Paese darà a Berlusconi, a Confindustria, a tutte le classi dirigenti neo-liberiste che in questi anni (questi ultimi due decenni) si sono susseguite al governo. Non casualmente questo 15 ottobre è una scadenza europea e internazionale, convocata dal movimento degli indignados spagnoli e rilanciata dai movimenti sociali in tutto il mondo. Segno che sono mature le condizioni per una riflessione e una mobilitazione permanente di carattere internazionale, e in particolare europeo, sui danni prodotti dal sistema capitalistico e dalle politiche neo-liberiste.

Ma nel nostro Paese questo passaggio non è solo importante. E’ fondamentale: perché cade in una settimana cruciale, che potrebbe determinare la caduta del governo Berlusconi e l’apertura di nuovi scenari, tutti da verificare.

Leggi tutto...

lafontaine

 di Giovanna Capelli

Alla Camera del Lavoro di Milano, in una sala gremita si è svolto il dibattito fra Paolo Ferrero, Maurizio Landini e Oscar Lafontaine. Senza retorica e infingimenti, i protagonisti del confronto sono entrati nel merito delle diverse strategie che percorrono la sinistra italiana, mettendo a nudo, da un lato, la convergenza delle analisi sulla crisi e dall'altro la diversità delle proposte e dei percorsi.

Leggi tutto...

indignatidi Alfio Nicotra
Una compagna al telefono mi dice che i pullman sono tutti al completo e che non se ne trova più uno libero da noleggiare in tutta la provincia. Altri si stanno organizzando con l'auto ed altri ancora viaggeranno in treno la notte per ammortizzare il costo del viaggio per Roma. Sembra che il sassolino lanciato all'inizio dell'estate dagli Indignados spagnoli si stia trasformando negli ultimi giorni in una vera e propria valanga. Il 15 ottobre scenderà infatti in piazza la vera opposizione.

Leggi tutto...

111010repubblica2"Da rispedire al mittente la lettera inviata alla Banca Centrale Europea". Un dipendente di Bankitalia è sceso in strada per prendere in consegna il plico da consegnare a Mario Draghi. Momenti di tensione con le forze dell'ordine, identificati dagli agenti gli autori del gesto.

Mini-blocco stradale e sit-in improvvisato in via Nazionale a Roma da parte di un gruppo di "indignati". Continuano le proteste contro la crisi: questa volta a scendere in strada sono stati alcuni militanti della Federazione della Sinistra, capeggiati dall'ex senatore comunista Giovanni Russo Spena, con un flash mob davanti alla sede della Banca d'Italia.

"La lettera inviata in agosto a Palazzo Koch dalla Banca Centrale Europea  -  spiegano gli autori del gesto  -  va rispedita al mittente". Per questo i manifestanti hanno portato una riproduzione in formato gigante della missiva scritta dal presidente uscente Jean-Claude Trichet e una maxi-busta indirizzata alla Bce per fargliela restituire dal governatore di Bankitalia Mario Draghi: proprio lui, che dal 1 novembre prossimo diventerà il numero uno dell'Euro Tower a Francoforte al posto di Trichet.

Leggi tutto...

111007_152Un uomo con la cravatta si presentò in un piccolo paese. Si issò su una panchina e gridò a tutta la popolazione che avrebbe comprato in contanti, per 100 euro l'uno, ogni asino che gli avrebbero presentato. I contadini lo trovarono un po' strano ma il prezzo era molto interessante e quelli che fecero l'affare se ne tornarono a casa con il borsellino pieno e la faccia gioiosa. L'uomo con la cravatta tornò l'indomani e offrì 150 euro ad asino così gran parte degli abitanti vendette le proprie bestie. I giorni seguenti ne offri 300 e quelli che non avevano ancora venduto vendettero gli ultimi asini del paese. Si accorse che non ne restavo uno e dichiarò a tutti che sarebbe tornato dopo una settimana per comprare ogni asino pagando 500 euro a testa e se ne andò.

Leggi tutto...

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno