Roberta Fantozzi

Abbiamo un compito decisivo da svolgere con la nostra iniziativa politica, che ieri Dino Greco riassumeva nel titolo del suo editoriale. E' la decostruzione quotidiana del messaggio che arriva a reti unificate dal mainstream politico-mediatico: le scelte politiche che si stanno compiendo in Europa ed in Italia sono ineluttabili. Non resta che subirle, magari aggiustandole un po', come unica via di salvezza. E dunque la sofferenza sociale che quelle scelte generano - i drammi veri e propri, i progetti di vita "tagliati" e distrutti, la fatica sempre più dura - possono solo restare sofferenza muta, privata in radice della possibilità persino di pensare un'alternativa. Del resto non è questo il messaggio di fondo racchiuso nella riduzione a "tecnica" della politica? Eppure la situazione attuale proprio per la sua durezza offre la possibilità, all'opposto, di rimettere in discussione radicalmente un trentennio di egemonia del neoliberismo, di ricostruire la connessione tra la sofferenza sociale, la condizione materiale delle classi subalterne e l'individuazione delle responsabilità, dell'avversario da battere.

Leggi tutto...

IL PARTITO della RIFONDAZIONE COMUNISTA INVITA ALLA MOBILITAZIONE ed ALL’ OPPOSIZIONE CONTRO QUESTA MISURA ,  A DIFESA DELLA DEMOCRAZIA e del RUOLO COSTITUZIONALE degli ENTI LOCALI e delle PROVINCE A TUTELA DEI DIRITTI DEI CITTADINI e dei SERVIZI di INTERESSE PUBBLICE.
111209teccePRIME RIFLESSIONI DEL DIPARTIMENTO NAZIONALE  ENTI LOCALI DEL PRC .

Il decreto legge nel quale è contenuta la manovra economica del Governo Monti contiene, insieme agli altri punti di attacco alla democrazia ed alle condizioni di vita dei soggetti più deboli ,una norma di chiaro segno anticostituzionale: lo scioglimento dei consigli provinciali - con la conseguente decadenza di consiglieri ed assessori - a partire dal 30 aprile 2012 e la loro trasformazione in enti di secondo livello, eletti dai consigli comunali del territorio provinciale, con semplice funzione di “indirizzo politico delle attività dei Comuni “.
Entro tale data le Regioni dovrebbero legiferare sul sistema elettorale attraverso il quale i municipi dovranno nominare i propri rappresentanti nei consigli provinciali – quindi non eletti democraticamente ma nominati di secondo livello – che comunque non potranno superare i 10 componenti e saranno coordinati dal presidente eletto ,a quanto sembra, dai 10 consiglieri e senza nessuna giunta.

Leggi tutto...

Car* Compagn*,
vi inoltro un primo volantino contro la manovra del governo Monti, da diffondere il più possibile perchè il segnale da dare è quello di una nostra mobilitazione straordinaria.
A cominciare dai presidi davanti alle prefetture indetti oggi dalla CGIL, si tratta di organizzare volantinaggi il più diffusi possibile. Oltre alle piazze e ai luoghi di lavoro, sarebbe molto importante coprire ad esempio i mezzi di trasporto: stazioni e treni, metro e autobus.
Manderemo presto anche altro materiale e le tappe più precisamente definite del nostro percorso di mobilitazione. Intanto vi inoltro il volantino sia in formato PDF che in word in modo che sia  rimaneggiabile.

Un caro saluto
Roberta Fantozzi

La manovra del governo Monti è una stangata in totale continuità con le politiche di Berlusconi. Graverà sulla media delle famiglie per 635 euro. Sommato alle manovre di Berlusconi di luglio e agosto, l’impatto su ogni famiglia raggiungerà nel quadriennio 2011-2014, i 6.400 euro. La manovra colpisce sempre gli stessi, e salvaguarda sempre gli stessi. Colpisce le lavoratrici e i lavoratori, i pensionati, i giovani.  Salvaguarda i grandi patrimoni, i grandi speculatori, i grandi evasori.

Leggi tutto...

111126lavoro

La mattina di sabato 26 novembre a partire dalle 10 presso il Teatro Valle occupato, si terrà un'importante iniziativa. Si tratta di un'assemblea aperta per l'abrogazione dell'articolo 8 della finanziaria di agosto, convocata a partire dall’appello promosso da Piergiovanni Alleva, Luciano Gallino, Sergio Mattone, Valentino Parlato, Stefano Rodotà, Umberto Romagnoli, Mario Tronti.
 
Quell'articolo, come è noto, ha il chiaro obbiettivo di distruggere tanto il contratto nazionale, quanto l'intero corpo delle leggi a tutela del lavoro, rendendoli derogabili dalla contrattazione aziendale e territoriale. Si tratta di una norma di assoluta gravità nella storia della repubblica italiana, eversiva della lettera e della sostanza della Costituzione.
 
Un'articolo fatto apposta per la Fiat che legittima ex-post l'accordo separato di Pomigliano, cioè legittima quell’accordo che oltre ad attaccare il diritto di sciopero, le garanzie della retribuzione in caso di malattia, e ad imporre condizioni di lavoro insostenibili, prevede che i lavoratori non possano più eleggere i propri rappresentanti sindacali e che le uniche rappresentanze debbano essere dei sindacati firmatari dell’accordo. Un atto che annienta le libertà dei lavoratori, che vuole cancellare i sindacati che si battono per i diritti del lavoro, a partire dalla Fiom. Una forma di moderno fascismo che ora la Fiat vuole estendere in tutto il gruppo e che si vuole in realtà far diventare la nuova aberrante regola per  tutto il mondo del lavoro.
 
Per questo l’assemblea del 26, che terminerà alle 13,30 per consentire a tutti di partecipare alla manifestazione per l’acqua pubblica, è particolarmente importante ed invitiamo tutte e tutti a partecipare.
 
Roberta Fantozzi

Leggi tutto...

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno