Roberta Fantozzi (21 ottobre 2011)
Piazza del Popolo oggi è la piazza della democrazia, della ripresa di parola delle lavoratrici e dei lavoratori, delle realtà sociali, del movimento.
E' lo spazio pubblico che è stato sottratto al corteo del 15 ottobre dalla violenza degli scontri e che Maroni e Alemanno volevano e vorrebbero sequestrare permanentemente alla libera espressione del conflitto sociale e alla partecipazione democratica.
Sarà nuovamente visibile oggi il nesso strettissimo che lega i diritti del lavoro e la democrazia, la domanda del cambiamento da costruire, per non subire la vera e propria regressione di civiltà incorporata nel modello Marchionne, nelle politiche del governo, nelle ricette della Bce.