di Tonino Bucci
Inutile girarci attorno. Chi esce sconfitto alle elezioni per il Landtag in Bassa Sassonia non è la Cdu. Anche se esce fortemente ridimensionato - sei punti e mezzo in meno in percentuale rispetto alle precedenti consultazioni - il partito della cancelliera Angela Merkel rimane pur sempre il primo partito nel Land con il 36 per cento dei voti. E' vero che la Cdu perde la guida del governo locale, ma per effetto di un solo seggio in meno rispetto a quanti ne totalizza la coalizione Spd-Verdi. L'arretramento del partito di Angela Merkel è compensato, per altro, dall'ottimo risultato dei propri alleati, i liberali della Fdp, che contrariamente alle attese della vigila sfiorano il dieci per cento. A maggior ragione non si può parlare di sconfitta della Spd che porta a casa il 32,6 per cento e si aggiudica il governo della Bassa Sassonia. Dalle file dei socialdemocratici viene il neopresidente del Land, Stephan Weil, avvocato e (ormai ex) Bürgemeister di Hannover.