di Lelio Demichelis
La casta. Intesa come ‘gruppo chiuso’ di persone che pretendono il godimento esclusivo di determinati diritti, ma anche di esercitare determinati poteri sulla base di una presunzione di potere superiore o diverso (senza regole, se non le proprie) rispetto agli altri poteri. C’è la casta degli intoccabili, dei potenti aggrappati alla poltrona, la casta dell’immoralità pubblica e privata e della corruzione, del potere fine a se stesso che viola quotidianamente le regole più elementari della democrazia e dello stato di diritto. Casta, oppure élite auto-referenziale. Oppure oligarchia. Parentopoli e tangentopoli.