di Tommaso Labate
Come non era sicuro della nuova discesa in campo, forse non è certo al cento per cento neanche dell’uscita di scena «per riunire i moderati», anticipata da Angelino Alfano ieri l’altro e confermata dal diretto interessato prima in un’intervista a Libero poi nel corso della Telefonata con Maurizio Belpietro su Canale 5. Le uniche certezze di Silvio Berlusconi, in questo momento, riguardano il suo obiettivo finale e la tempistica. L'obiettivo finale è quello che l'ex presidente del Consiglio ha dichiarato implicitamente. E cioè fare di Mario Monti «il leader del moderati» e di conseguenza - è il non detto - riportarlo a Palazzo Chigi senza farlo passare dalle elezioni. La tempistica, invece, è legata a due eventi di cui il Cavaliere ha lungamente parlato anche con Pier Ferdinando Casini, in una serie di colloqui telefonici riservati andati in scena nelle ultime settimane.