di Inês Zuber, parlamentare europea (GUE/NGL) del Partito Comunista Portoghese
L'Unione Europea cerca faticosamente di provare che le persone si identificano nella “cittadinanza” europea. L'operazione di marketing per vendere questa appartenenza forzata che le istituzioni europee cercano di imporre è sempre più evidente nelle innumerevoli iniziative che dicono di voler migliorare e incentivare la partecipazione dei cittadini alla vita dell'Unione Europea.
Nella pianificazione per il 2013 dell' “Anno Europeo dei Cittadini” la Commissione afferma di avere come obiettivo “rafforzare la sensibilizzazione dei cittadini allo statuto di cittadinanza dell'UE, ai loro diritti e al loro significato nella vita quotidiana”.


Chissà se dopo l’incidente ferroviario di Rossano, che ha comportato la morte di sei braccianti agricoli, la ministra del lavoro Fornero ci omaggerà di un’altra scena di pianto. Intanto registriamo il silenzio del governo centrale: neppure una modesta nota di cordoglio da parte dei cattolicissimi Monti e Ricciardi, pronti a professare in ogni messa domenicale cattolicissima pietà pelosa per poi praticare cinica e spietata attività di governo che ne rivela la vera natura di baciapile a convenienza.
di Marco Berlinguer
di Federica Pitoni



