di Nando Mainardi
Anche in Emilia-Romagna domenica è stata giornata di primarie. A Parma si sono infatti confrontati gli aspiranti candidati sindaco del centrosinistra. Dopo gli scandali che hanno travolto la giunta di centrodestra e il commissariamento del Comune, le primarie avrebbero potuto essere un'occasione vera e partecipata di costruzione di un'alternativa ad anni di privatizzazioni e di malgoverno. Ma così non è stato sin dalla definizione della "cornice" programmatica entro cui far correre i candidati delle primarie: non è emersa nessuna rottura credibile e condivisa sui contenuti rispetto alle politiche delle giunte Ubaldi e Vignali.