di Franco Russo
Dopo la vittoria di Hollande, e soprattutto dopo lo straordinario successo di Syriza in Grecia, le classi dirigenti europee parlano tutte della necessità di programmi di crescita da affiancare alle politiche di austerità.
di Franco Russo
Dopo la vittoria di Hollande, e soprattutto dopo lo straordinario successo di Syriza in Grecia, le classi dirigenti europee parlano tutte della necessità di programmi di crescita da affiancare alle politiche di austerità.
Estratto della lettera inviata ai presidenti delle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato
La ragion d’essere dell’Associazione “Per la democrazia costituzionale” ci impone di esprimere un giudizio meditato ma allarmato sul progetto di “Revisione di alcune norme della Costituzione” presentato dal senatore Carlo Vizzini il 12 aprile scorso. Ne riassumiamo i motivi.
di Gianluigi Pegolo*
L’esito elettorale modifica radicalmente lo scenario politico, sconvolgendo equilibri politici e mettendo in luce dinamiche delle quali solo in parte vi era percezione. In ciò sta il suo carattere dirompente. In termini generali, il risultato del voto registra la “crisi del ruolo di governo”. Una crisi di tale portata da produrre un quadro molto instabile e suscettibile di evoluzioni imprevedibili.
Una conversazione fra Gianni Ferrara* e Bianca Braccitorsi*
Corrono tempi così bui che non è facile nemmeno incontrare un compagno o una compagna, di militanza lontana o recente, che si chiami fuori dalla categoria di chi vive solo di rimpianto per un passato che spesso la nostalgia colora con più rosso del dovuto, o da quella di coloro che trovano sollievo nella rabbiosa accusa a tutti i viventi di ieri e di oggi ugualmente colpevoli di questa disastrosa realtà.