di Rocco Tassone*
Sulla proposta di legge regionale di iniziativa popolare “Disciplina regionale in materia di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati non pericolosi”.
La regione Calabria è oggetto di un commissariamento nel campo dei rifiuti che dura da 15 anni. Questo commissariamento, all’epoca giustificato con la presunta situazione di emergenza, ha prodotto solo guasti, mentre l’emergenza non è stata risolta: è evidente che commissariare non è servito a niente. Ma non solo non è servito a niente; se si presta attenzione alla cronaca di questi ultimi 15 anni ci accorgiamo che un’emergenza presunta è stata trasformata in una emergenza vera.